Cambia il Servizio Sanitario Regionale. Mettiamo i cittadini in cabina di regia!

30 novembre 2013

Noi proponiamo un patto con i professionisti della sanità, con gli operatori, con i cittadini”. Sono le parole di Vasco Errani, presidente della giunta regionale dell’Emilia-Romagna, pronunciate ieri durante un intervento improntato all’orgoglio di chi vuol comunque governare il cambiamento pur in un contesto di grandissima difficoltà. Nel corso di un convegno sul forte cambiamento che attende il Servizio Sanitario Regionale a partire dal 2014 (vedi). Non un convegno ordinario, dunque. Il senso politico dell’iniziativa (più di 700 i presenti dal mondo della sanità regionale) era appunto questo: l’annuncio del “patto”, oltre alla delineazione del programma di riorganizzazione. Le anticipazioni erano andate sui quotidiani nei giorni scorsi ed ovviamente i titoli richiamavano le notizie più sensazionali: “chiusura” (in realtà riconversione in “ospedali di comunità”) di 25 dei 61 ospedali della regione. Riconversione di 1.700 posti letto ospedalieri. Unificazione delle centrali del 118 (così da averne solo 3 in tutta la regione) e dei servizi amministrativi delle aziende sanitarie. Azienda USL unica della Romagna. E così via. E’ chiaro che anche Vignola ne sarà toccata (con il suo ospedale, con i suoi servizi). Conviene dunque “guardarci dentro”. Leggi il seguito di questo post »


Un PSC culturalmente vecchio. Vignola, Castelnuovo e Spilamberto prevedono ancora consumo di territorio agricolo!

27 novembre 2013

La conferenza di pianificazione del PSC ha già svolto due sedute: il 10 settembre e l’8 novembre scorso. Il termine dei lavori è atteso per il prossimo 14 gennaio. Ma mentre questa importante fase volge al termine i cittadini dei comuni coinvolti risultano del tutto ignari delle importanti decisioni che stanno per essere prese. Anche l’ulteriore momento partecipativo, il “forum delle associazioni”, a cui sono invitati 35 enti diversi, tra cui associazioni di categoria ed alcune (pochissime) associazioni ambientali, si è rivelato un appuntamento del tutto rituale ed ininfluente. Scarsa la partecipazione (11 enti rappresentati al primo incontro, 9 al secondo – stamattina, 27 novembre), ugualmente scarso il dibattito. Quanto visto sinora conferma le perplessità e le valutazioni critiche già espresse subito prima dell’estate dalle liste civiche di questi comuni (vedi). Ma su tutto il lavoro di pianificazione aleggia il tema del “consumo di territorio”. Mentre un po’ dappertutto si registrano prese di posizione che invocano il cambio di politica rispetto al passato e dunque l’adozione di una strategia di “consumo zero”, il PSC dell’Unione Terre di Castelli mantiene un’impostazione di espansione dell’urbanizzato. Con l’eccezione positiva di Savignano (più che Castelvetro). E quella negativa di Vignola. Qui infatti si continuerà a consumare territorio agricolo, anche se il sindaco Daria Denti in campagna elettorale si era impegnata diversamente (vedi). Promesse da marinaio. Leggi il seguito di questo post »


Che succede in Valsamoggia? Incertezza sul nuovo statuto, ma il comune unico prende il via l’1 gennaio 2014

25 novembre 2013

Sabato 23 novembre la “assemblea costituente” ha approvato lo statuto del nuovo Comune di Valsamoggia (vedi). In realtà non si sa se sarà davvero il nuovo statuto, visto che questo, assieme ai restanti regolamenti e atti amministrativi a contenuto generale, potrà essere approvato solo dal consiglio comunale del nuovo comune e questo si insedierà dopo le elezioni comunali del 2014. Non è detto, però, che il lavoro svolto sia stato condotto invano. Certo è che il “nuovo statuto” è stato approvato a larghissima maggioranza (solo un voto contrario), ma da un bassissimo numero di partecipanti (solo 38 su 104 componenti hanno preso parte al voto). Insomma, anche in questo caso le cose non sono proprio andate per il verso giusto. Leggi il seguito di questo post »


Festa degli alberi 2013: chiaro segno del fallimento di una politica

23 novembre 2013

Pochissimi degli oltre 24.000 cittadini vignolesi si sono accorti dell’edizione 2013 della “festa degli alberi”. Quest’anno sarebbe in effetti la quarta edizione, l’ultima di questa legislatura. E quest’anno è la più spenta. La più inconsistente. Giusto un “segnalino” per il calendario. Degna conclusione di una politica fallimentare di sensibilizzazione culturale e di promozione del verde urbano. L’assessore Mauro Scurani ci ha provato. Purtroppo senza successo. Ma con l’amministrazione Denti non poteva che andare così. L’impressione (che, peraltro, abbiamo avuto per molti altri “progetti”) è che fosse ricercato più l’effetto in termini di marketing che di sostanza.  Adesso che possiamo valutare retrospettivamente questa iniziativa, passando in rassegna i risultati conseguiti (decisamente scarsi) sappiamo che è così. L’amministrazione Denti non passerà alla storia per aver istituito “la festa degli alberi” a Vignola, ma piuttosto per aver fatto “la festa agli alberi” (vedi). Leggi il seguito di questo post »


Pasticciaccio brutto sul nuovo statuto dell’Unione Terre di Castelli

22 novembre 2013

Come un’auto che di notte gira a fari spenti e con al volante un ubriaco così la maggioranza consiliare sta “guidando” (sic) il percorso di revisione dello statuto dell’Unione Terre di Castelli – un obbligo derivante dalla Legge Regionale n.21/2012 (qui il testo: pdf). Infilando una sequenza impressionante di atti maldestri si è assicurata il rischio di imboccare un vicolo cieco, o, peggio, di schiantarsi contro un albero. Così una discussione mal governata ed impostata su tempi brevi (il ritornello di sempre, per gli amministratori, è che il tempo è tiranno) ha ridestato divergenze mai appianate nella visione del funzionamento dell’Unione – divergenze che non sono affatto riconducibili alla distinzione tra maggioranza e minoranza, ma che tagliano in realtà trasversalmente larga parte dello spettro politico. Tant’è che l’obiettivo di una rapida approvazione del nuovo statuto si sta allontanando a velocità della luce. Leggi il seguito di questo post »


Poggio Murazzo. Un artigiano in vigna a Villabianca, di Simone Balestri

21 novembre 2013

Poggio Murazzo_homeLa parte più bella dell’ “andar per cantine” é la scoperta, spesso inaspettata, di piccole realtà in luoghi di certo non usuali, ma soprattutto con prodotti che non ti aspetti. Sto parlando dell’Azienda Agricola Poggio Murazzo di Giorgio Bergonzini, a Villabianca di Marano sul Panaro (vedi). Non conoscevo Giorgio e la sua azienda prima di imbattermi nei suoi prodotti, ad una manifestazione di beneficenza a Marano. Così mi sono buttato a capofitto per raccontare anche questa storia. Leggi il seguito di questo post »


Avanzano i lavori in via Libertà. Crescono anche le perplessità, di Enzo Cavani

18 novembre 2013

Con l’abbattimento di 24 tigli, a fine agosto (vedi), ha preso il via il cantiere di “sistemazione” di via Libertà. Di metà della via, per l’esattezza (e già questo fatto, ovvero che dopo quattro anni di discussioni e progetti, questa legislatura si chiuda senza una sistemazione dell’intera via è emblematico di questa amministrazione). Sebbene ad oggi i lavori non siano ancora conclusi (la conclusione del cantiere è attesa per dicembre) emerge già la configurazione che la via andrà ad assumere. Enzo Cavani, che segue con attenzione il procedere dei lavori, svolge qui alcune considerazioni. Vediamole. Ci ritorneremo a lavori conclusi – l’impressione è che la materia di discussione non mancherà! Leggi il seguito di questo post »


Chiuso di soppiatto lo spazio giovani Meltin’ pot all’autostazione

16 novembre 2013

Quando nel 2003, come assessore comunale a Vignola (vedi), lavoravo al progetto di collocare uno “spazio giovani” all’autostazione di Vignola sapevo molto bene che sarebbe stato un progetto complesso. Uno di quei progetti che richiede costante manutenzione. E questo proprio perché veniva collocato in uno dei non-luoghi per antonomasia della città. Quella “terra di nessuno” che è l’autostazione di Vignola. Pochi giorni fa mi sono accorto che lo “spazio giovani” non c’è più. E’ stato chiuso – decisione dell’amministrazione Denti. E gli spazi sono stati assegnati ad un’associazione di famiglie con bambini (il GAS Pannolini & Co.: vedi). Non solo come cittadino, ma anche come ex-amministratore, sono perplesso. Provo a dire perché. Leggi il seguito di questo post »


Stenta il decollo dell’incubatore d’impresa del centro storico. Ed è un peccato.

13 novembre 2013

Adesso è ufficiale. La montagna ha partorito il topolino. Dopo più di tre anni di studi, sopralluoghi, delibere, incontri, comunicati stampa (soprattutto questi) l’incubatore d’impresa del centro storico è diventato realtà. Ma al momento ha “partorito” solo l’insediamento di un nuovo negozio in centro storico (una galleria d’arte, attesa in via Cantelli 5). Ogni nuovo insediamento è un fatto positivo, ci mancherebbe (a patto che sia “compatibile”, come insegna la vicenda del Tubooza Café: vedi). Ma qui c’è un’amministrazione comunale che ha “lavorato” (sic) per cinque anni e oggi riconsegna alla città un centro storico che presenta esattamente gli stessi problemi del 2009 (anzi qualcuno in più, per via della crisi economica e della carenza di manutenzione). Il fatto è che l’incubatore, per come è stato pensato, offre incentivi troppo blandi per innescare un vero processo di riqualificazione commerciale. Ed in ogni caso è un intervento che affronta solo una delle criticità del centro, mentre le altre rimangono ancora tutte lì (in primo luogo la presenza di edilizia residenziale degradata). Leggi il seguito di questo post »


Il grande freddo/2. Si presenta in salita la strada per la ricandidatura di Daria Denti

10 novembre 2013

E’ negativo il giudizio della città sull’operato del sindaco Daria Denti e della sua amministrazione. Lo ha confermato l’indagine telefonica commissionata dal PD e realizzata nei giorni scorsi dalla Demetra opinioni.net Srl di Mestre (vedi). Così come era iniziata, questa legislatura finisce. Con il “grande freddo” tra sindaco e cittadini. Almeno la maggior parte di loro. Circola infatti voce che l’operato dell’amministrazione Denti, misurato su una scala da 1 a 10, sia stato valutato meno di quattro – questo il voto medio rilevato dalle interviste telefoniche! Al momento il report dell’indagine non è ancora stato messo a disposizione del circolo PD di Vignola. Vedremo se lo sarà nel prossimo futuro. Se questi rumors saranno confermati vorrà dire che il “grande freddo” registrato al momento del voto, nel giugno 2009 (vedi), caratterizza tuttora il rapporto tra il sindaco e la città. Leggi il seguito di questo post »