E’ stata presentata al pubblico qualche giorno fa. E’ la nuova rete pubblica wi-fi della Regione Emilia-Romagna distribuita su larga parte del territorio regionale (vedi). La localizzazione dei nuovi punti di accesso (hotspot) è il risultato di un bando regionale appena chiuso rivolto agli enti locali e finanziato con un milione e 400 mila euro da Regione Emilia-Romagna e Lepida Spa. Il bando finanzia 1.103 nuovi hotspot wi-fi su 183 comuni (anche tramite Unioni di comuni). Solo che Vignola è rimasta fuori. I suoi punti wi-fi non sono stati ammessi al finanziamento (caso unico assieme al comune di Riccione). Non è dato sapere di chi la responsabilità, se dell’amministrazione Smeraldi o della gestione commissariale. Sta di fatto che Vignola “perde un giro”, perde un’opportunità. Leggi il seguito di questo post »
L’amministrazione Smeraldi ha bisogno di una strategia per il centro storico
1 gennaio 2017Diverse sono le considerazioni condivisibili nell’intervista di metà mandato rilasciata dal sindaco Mauro Smeraldi al Resto del Carlino (pubblicata il 31 dicembre 2016: pdf). Ma almeno una non lo è affatto: quella sul mancato intervento sul centro storico. Qui la narrazione è all’insegna del “vorrei, ma non posso”. Anzi, del “sono pronto a fare (anche se con poche risorse), ma non me lo consentono”. I commercianti del centro e le associazioni di categoria sarebbero i “cattivi” che impediscono la pedonalizzazione del centro (vista a ragione come un elemento di un più ampio processo di riqualificazione che deve abbracciare molteplici fronti: riqualificazione commerciale, riqualificazione edilizia, viabilità). La tendenza ad attribuire la responsabilità sempre e solo all’esterno, ad altri, è segno di infantilismo politico. Meglio riflettere seriamente sulla strategia che l’amministrazione comunale, consapevole da tempo delle resistenze che avrebbe incontrato, non è stata in grado di mettere in campo. E su qualche errore anche recente. Solo a queste condizioni il giusto ed ambizioso obiettivo potrà essere centrato in un futuro non troppo lontano. Leggi il seguito di questo post »
Goodbye Armilla!
30 novembre 2016Nel 2013, dopo tre anni di meditazioni, riflessioni, studi, l’amministrazione Denti avviava il programma di incubatore d’impresa in centro storico. Con tanto di denominazione, logo e gadget, secondo i principi del marketing (politico). Era nato Armilla! (vedi) Dopo pochi mesi era evidente che la montagna aveva partorito il classico topolino (vedi). 50.000 euro di finanziamento regionale, di cui una parte non proprio trascurabile girata all’incubatore, ovvero Democenter-Sipe. Comunque, tutto ciò bastava al sindaco Daria Denti per vantarsi dell’operato nel suo “bilancio di mandato” (vedi lettera A-Armilla): “Contribuisce a rigenerare la parte commerciale del centro storico, a riaccendere gli ‘occhi bui’ sotto i portici del centro storico e si accompagna alle misure di sostegno all’insediamento culturale …” eccetera eccetera. Purtroppo nessuna seria valutazione a posteriori è stata fatta. Nel 2016, dopo tre anni, il progetto si è completamente liquefatto – stavolta sotto l’amministrazione Smeraldi. Dapprima con la delibera di giunta n.71 del 21 giugno 2016 l’area di intervento è stata estesa: non più “solo” il centro storico, ma anche gli altri due Centri Commerciali Naturali (CCN) di Vignola (Fuori le mura e Le Vie Ensamble-via Resistenza). Ovvero svapora l’obiettivo della riqualificazione del centro storico (obiettivo fondamentale visto che l’area continua ad avere gli stessi caratteri di degrado di sempre). In più, ora, con delibera di giunta del 29 novembre 2016, i termini di partecipazione vengono estesi retroattivamente. Capovolgendo la logica dell’intervento. Leggi il seguito di questo post »
Ancora rattoppi in asfalto per la pavimentazione del centro storico!
2 aprile 2016Più di una decina di rattoppi alla pavimentazione in ciottoli fatti con l’asfalto. Si presenta così in questi giorni il centro storico di Vignola. Ancora un esempio di “estetica del brutto”. Certo, era importante intervenire in vista delle giornate centrali della Festa della Fioritura, ma nulla che non potesse essere programmato per tempo ed eseguito a regola d’arte. Le soluzioni ci sono tutte e sono alla portata anche di questa amministrazione. Leggi il seguito di questo post »
#Sirottistaisereno
28 luglio 2015Con le sue dichiarazioni sul centro storico Andrea Sirotti, ennesimo “commissario” del PD di Vignola mandato da Modena, fa persino tenerezza. Come quando ti danno in mano per la prima volta una zappa e … te la tiri sui piedi. Per questo ha avuto gioco facile il sindaco di Vignola Mauro Smeraldi a ricordargli, nel caso nessuno l’avesse avvertito, che qui il PD ha governato ininterrottamente per settant’anni (fino al 2014). Dunque se il centro storico vignolese ha bisogno di essere “riqualificato” inutile prendersela con altri se non loro stessi.
Quando l’amministrazione Denti praticava la cura dell’asfalto al centro storico
21 luglio 2015Il 22 luglio 2010 la pavimentazione in cotto di via Garibaldi, proprio nel tratto davanti all’ingresso della chiesa parrocchiale, esplose. Si sollevò di una decina di centimetri, sembra a causa del caldo (e dell’assenza di giunti di dilatazione, non previsti nella posa dei mattoni in cotto realizzata a metà degli anni ’90 – allora era sindaco Gino Quartieri). L’amministrazione Denti intervenne prontamente rimuovendo il tratto di pavimentazione staccatosi. Solo che invece di ripristinare la pavimentazione in cotto sistemò (sic) quel tratto di via Garibaldi con un bel manto d’asfalto. Che rimase per quasi quattro mesi, visto che la pavimentazione in cotto venne ripristinata solo a metà novembre 2010. Anche per interventi di “ripristino” minori ci si accomodò ad usare asfalto e catrame (vedi). E pensare che il centro storico, stando alle dichiarazioni del sindaco Denti, era considerato “il salotto buono” della città. Per fortuna! Un episodio analogo è successo anche quest’anno: il 9 giugno è “esploso” un altro tratto della pavimentazione in cotto di via Garibaldi (in questo caso nel tratto davanti al negozio d’abbigliamento Montanari e davanti alla farmacia Plessi). Leggi il seguito di questo post »
Lettera aperta a Manuel Terzi sul centro storico di Vignola
19 luglio 2015Gentile Manuel, ho letto su Il Resto del Carlino di ieri, 18 luglio, la sua “lettera aperta” al sindaco di Vignola dove lamenta della chiusura alle auto di via Bernardoni e dove, soprattutto, difende un centro storico “a misura d’auto”, visto che questo, secondo lei, garantirebbe le migliori condizioni per le attività commerciali che popolano il centro storico vignolese. Sul tema di un centro storico insieme vitale ed “a misura d’uomo” ho scritto più volte nei miei commenti sulle vicende amministrative di questa città (vedi) e dunque intervengo a mia volta con una “lettera aperta” indirizzata a lei ed ai numerosi commercianti (o bottegai, come lei ama definirsi) perplessi (quando non decisamente contrari) rispetto all’ipotesi di un centro con meno auto in circolazione e in sosta. Leggi il seguito di questo post »
Pedonalizzare o non pedonalizzare? La discussione è accesa anche tra i negozianti
25 agosto 2014All’inizio di agosto l’amministrazione comunale di Bologna è stata colta di sorpresa dalla richiesta, avanzata sulle pagine dei giornali da alcuni negozianti, di pedonalizzare anche Strada Maggiore, inserendola nell’area dei T-days (vedi). Questa è in effetti “la notizia”: che il fronte dei commercianti, da sempre compatto contro ogni progetto di “pedonalizzazione”, presenti oggi posizioni differenziate. La stessa disponibilità alla pedonalizzazione (in questo caso a Vignola, nel tratto di via Minghelli ricompreso tra viale Mazzini e via A.Plessi) si registra da parte di alcuni negozianti vignolesi, come certificato qualche giorno fa dalla Gazzetta di Modena (vedi) (l’altro tratto, quello tra via A.Plessi e via M.Pellegrini è pedonalizzato da quando è stato realizzato il Teatro Ermanno Fabbri, grazie ad un intervento di riqualificazione della via promosso dall’amministrazione Adani). Sono segnali importanti di un mutamento in atto che forse dischiude la possibilità di elaborare un serio progetto di pedonalizzazione di alcune aree centrali della città. Leggi il seguito di questo post »
Di nuovo in funzione le fontane nella piazza di Villa Braglia!
13 agosto 2014Dai primi giorni di agosto sono di nuovo in funzione le fontane a raso nella piazza antistante Villa Braglia. Le aveva disattivate l’amministrazione Denti nella seconda metà del 2012. Del perché non si seppe nulla. Uno dei tanti casi in cui il sindaco si dimenticò di comunicare alla città. Per circa due anni sono rimaste ferme. Poi di nuovo l’amministrazione Denti, sul finire della legislatura, annunciò un intervento di manutenzione e la loro rimessa in funzione (inizialmente programmata per la Festa della fioritura 2014). Leggi il seguito di questo post »