Durante la campagna elettorale per le comunali del 2009 una lista cittadina (Vignola Noi) propose come punto programmatico nientemeno che “più luce negli angoli bui”. Come non essere d’accordo! Per non essere scalzato dal podio di quella “fiera della leggerezza” che stava diventando la contesa elettorale, subito contrattaccai proponendo a mia volta “fontanelle a misura di bambino in ogni parco!” (vedi). Perché anche questo è un tema vero! E soprattutto è molto sentito dai bambini, dai 2 agli 8 anni, privi di rappresentanza politica! Visto che faticano a bere dalle fontane-a-getto-d’idrante installate nella quasi totalità dei parchi vignolesi (almeno laddove le fontane non sono da tempo secche).
Mi sovvenne così di riallacciarmi ad un’antica tradizione che risaliva nientemeno che a Jonathan Swift, in cui l’ironia viene posta al servizio della lotta politica. Da qui il titolo “Una modesta proposta”, che risale ad uno scritto satirico di Swift del 1729: A Modest Proposal for Preventing the Children of Poor People From Being a Burden on Their Parents or Country, and for Making Them Beneficial to the Publick.
In realtà solo di rado l’ironia (ancor meno lo humor nero) contraddistingue questi scritti. Ma può succedere che un po’ d’ironia faccia capolino ogni tanto, anche se non sempre risulta distinguibile con nettezza dagli argomenti seriosi perlopiù dispiegati. In ogni caso mi ritrovo in pieno nel pensiero di Swift: “Per parte mia, dopo aver riflettuto per molti anni su questo tema importante ed aver considerato attentamente i vari progetti presentati da altri, mi sono reso conto che vi erano in essi grossolani errori di calcolo.” Motivo per cui, su certi temi, non posso trattenermi dall’avanzare la mia “modesta proposta”.
- 11 aprile 2009: Una modesta proposta per un programma elettorale: fontanelle a misura di bambino in ogni parco!
- 25 maggio 2009: Una modesta proposta/2. Orti pubblici in ogni quartiere
- 24 ottobre 2009: Una modesta proposta/3. Un rito per la consegna della cittadinanza agli stranieri
- 6 gennaio 2010: Una modesta proposta/4. Celebrare la festa degli alberi in città
- 10 ottobre 2010: Una modesta proposta/5. Riqualificare gli spazi attorno alla Rocca di Vignola
- 29 maggio 2011: Una modesta proposta/6. Tolleranza Zoro con chi viaggia con bici+treno sulla linea Vignola-Bologna
- 6 ottobre 2011: Una modesta proposta /7. Una medaglia ad ogni volontario, anzi ad ogni bravo cittadino
- 12 febbraio 2012: Una modesta proposta/8. Cinque modi per promuovere senso civico (ed avere così cittadini che spalano la neve)
- 3 maggio 2013: Una modesta proposta/9. Istituire la consulta comunale della bicicletta
- 6 luglio 2013: Una modesta proposta/10. Salvare il murales di Blu presso la palazzina ex-Enel
- 11 agosto 2013: Una modesta proposta/11. La vetrina dell’impegno civico
- 30 dicembre 2013: Una modesta proposta/12. Foto libere alla Rocca di Vignola!
- 1 giugno 2014: Una modesta proposta/13. Illuminare la torre Galvani
- 26 maggio 2016: Una modesta proposta/14. Stazione ecologica aperta giorno e notte
- 8 ottobre 2016: Una modesta proposta/15. Biglietto a 1 euro per il Teatro Fabbri per i giovani
E’ precedente alla serie, ma intriso d’ironia (ma anche di verità) il post scritto durante la campagna per le primarie del PD di Vignola per la scelta del candidato a sindaco, nel gennaio 2009: Luca Gozzoli e le primarie del PD di Vignola. Due libri per riempire l’attesa. Poi, come si sa, le cose sono andate diversamente. Ma quel pezzo conserva tuttora una sua attualità.
Per concludere, di nuovo con Swift mi sento di affermare: “Dichiaro con tutta la sincerità del mio cuore che non ho il minimo interesse personale a cercar di promuovere quest’opera necessaria e che non sono mosso da altro motivo che il bene generale del mio paese, nel miglioramento dei nostri commerci, nell’assistenza ai piccoli e l’aiuto ai bisognosi, e nella possibilità di offrire qualche piacevole passatempo ai cittadini. A condizione che siano disposti a leggere fino all’ultima riga.”
Contribuisco all’elenco delle modeste proposte. Visto che dopo i due giorni di Bambinopoli, Vignola tornerà ad essere Automobopoli, Parcheggiopoli, SenzaStrisciePedonipoli, PocoCiclabilopoli, SenzaVigilopoli, CiaoAreeVerdopoli, SportelloUnicopoli, VeryHappyLateHouropoli, è prevedibile che si riesca a sapere dall’attuale amministrazione comunale e da qualche forza politica cosa possono fare nell’immediato a questo proposito?
tutte proposte da valutare che comunque non risolvono i problemi piu’grandi quali:disoccupazione,delinquenza(e non fate finta di non vederla)economia locale(aziende che dislocano,aziende che chiudono),clandestininita’,privilegi a chi non produce nulla,vessazioni ai pochi rimasti che producono (“ricchezza”)lavoro sano……continuo?