Giovedì 26 settembre ho preso parte, in rappresentanza dell’associazione degli utenti “In prima classe per Bologna-Vignola”, alla seduta della IV Commissione consiliare della Provincia di Bologna. Unico punto all’ordine del giorno la ferrovia Bologna-Vignola: “stato del servizio, investimenti realizzati e prospettive future”. Relazioni e dibattito hanno richiesto un paio d’ore. Ed è stato tutt’altro che entusiasmante. La solita ritualità del gioco delle parti, ma in più l’impressione, che io ho provata vivissima, di un ente che da tempo ha perso il controllo delle cose di cui discute. E circa gli impegni che in quelle sedi si assumono solenni – faremo … miglioreremo … e così via – va detto chiaramente che manca completamente un qualsiasi dispositivo di controllo che renda un minimo credibile quanto vi si dice. Ciò che questi episodi evidenziano è un classico problema di governance: il servizio è affidato ad un’azienda pubblica (TPER Spa), ma senza adeguati dispositivi di indirizzo, controllo, rendicontazione questa si autonomizza largamente non solo dagli utenti del servizio (che poi sarebbero anche cittadini-contribuenti!), ma pure dagli enti locali (comuni e provincia) toccati dal servizio e chiamati in causa quando esso non funziona. E persino dalla committenza del servizio (la Regione Emilia-Romagna che ne detiene il 46,13% del capitale, ecc.: vedi). Succede per TPER. Succede per Hera. Pur con differenze non trascurabili succede anche per l’Azienda USL. E così via. Leggi il seguito di questo post »
Il sindaco di Vignola sta valutando: ricandidarsi o non ricandidarsi?
26 settembre 2013Sono giorni importanti per il futuro di Vignola. Il sindaco Daria Denti, infatti, sta valutando se ricandidarsi alle elezioni comunali del 2014 o passare la mano. Ancora pochi giorni o al massimo poche settimane e la decisione dovrà essere presa. L’incertezza è determinata dalle numerose attestazioni di perplessità o di contrarietà registrate tra i cittadini. Ed anche all’interno del partito, specie dopo le eclatanti dimissioni del presidente del consiglio comunale Giancarlo Gasparini (vedi). Insomma, il PD è il primo a vedere la problematicità della ricandidatura del sindaco uscente (su cui da tempo si pronosticava una “exit strategy”: vedi). E per fortuna – potrei aggiungere. Questo blog ha documentato ed argomentato l’inadeguatezza dell’attuale amministrazione – che io non esito a definire la peggiore degli ultimi vent’anni (fin dove ho memoria). Come sempre sono arrivato ad esprimere questo giudizio sulla base di quanto osservato in questi anni, ovvero di ragioni ed argomenti. Ecco una rassegna. Leggi il seguito di questo post »
Il 24 settembre si elegge il nuovo presidente del consiglio comunale. Una riflessione
23 settembre 2013Martedì 24 settembre all’ordine del giorno del consiglio comunale c’è l’elezione del nuovo presidente del consiglio dopo le dimissioni di Giancarlo Gasparini avvenute, non senza polemica, il 19 giugno scorso (vedi). Dopo tre mesi di black-out la maggioranza si appresta dunque ad eleggere un nuovo presidente del consiglio. Indipendentemente da ciò che potrà succedere martedì sera – siamo oggi nella fase del toto-nomi e dei pronostici circa il coinvolgimento o meno delle minoranze nella scelta – questo passaggio istituzionale avrebbe un’importanza che nessuno sino ad ora ha colto, men che meno dalle parti della maggioranza. La scelta della persona a cui affidare questa carica, infatti, dovrebbe essere legato ad un progetto sul funzionamento dell’istituzione consiliare. Ma certo non è questa la preoccupazione del PD che ha invece tutto l’interesse ad un consiglio comunale messo ai margini dei veri processi decisionali – come tradizionalmente avviene e come è stato ancora di più con l’amministrazione Denti. Leggi il seguito di questo post »
Nuovo treno elettrico ETR350 sulla linea Bologna-Vignola
22 settembre 2013Nuovo treno elettrico ETR350 sulla linea Bologna-Vignola, un set su Flickr.
Da venerdì 6 settembre il primo treno elettrico ETR350 è in servizio sulla linea ferroviaria Bologna-Vignola. E’ un’ottima notizia e speriamo che molto presto anche il secondo ETR350 possa entrare in servizio, seguito poi dagli altri necessari (per coprire tutte le corse servono 4 treni). Ma l’associazione degli utenti avverte: “Come una rondine non fa primavera, così non basta un ETR350 (o anche due) a fare un servizio ferroviario di qualità” (vedi). Intanto oggi, 22 settembre 2013, c’é stato il viaggio inaugurale con le autorità. Qui alcune foto: dalla prima presentazione ufficiale (il 21 gennaio 2013) fino ad oggi.
Cura del verde? In realtà si spende per abbattere alberi, di Erio Ricchi
21 settembre 2013Dove via Cavedoni svolta e si affianca alla Tangenziale, per finire in via Caselline all’altezza del nuovo locale “The Square“, c’era, fino a due giorni fa, una bellissima barriera verde che respingeva in parte lo smog, il rumore e l’orrenda visione della tangenziale col suo traffico di auto e camion. In più era sorta a costo zero in quanto in parte cresciuta spontaneamente ed in parte con qualche piccola aggiunta dei frontisti. C’era. Ora non c’è più. Leggi il seguito di questo post »
Ancora un parco abbandonato all’incuria, lungo il Rio Schiaviroli a Pratomavore
19 settembre 2013Non se la passano bene i parchi appena inaugurati, come quello di via di Mezzo (vedi). Figurarsi gli altri. E’ la triste realtà del verde pubblico vignolese. Discretamente presente in quantità. Penoso in qualità, a causa di scarsa o scarsissima cura, manutenzione, pulizia. Rispondo dunque alla sollecitazione di alcuni cittadini occupandomi del parco che costeggia, su entrambi i lati, il Rio Schiaviroli a Pratomavore. Probabilmente è ai più sconosciuto, essendo un parco di quartiere in un quartiere esclusivamente residenziale –nuove urbanizzazioni degli anni ’90. Ma appunto, essendo un parco incastonato nel quartiere (delimitato da via Milano e via Ravenna), è a servizio dei residenti del quartiere e non di altri, essendo periferico al cuore della città. Circa 6-7.000 mq, dunque nient’affatto piccolo. Con giochi e attrezzature, ma abbandonato a se stesso. Leggi il seguito di questo post »
Un PSC lungo dieci anni e costato più di 1 milione di euro
15 settembre 2013Martedì 10 settembre hanno preso il via i lavori della Conferenza di pianificazione, il tavolo degli enti pubblici coinvolti nella definizione del PSC di Vignola, Castelnuovo, Castelvetro, Savignano e Spilamberto. La Conferenza svolgerà i propri lavori nell’arco di poco più di tre mesi nel corso dei quali saranno analizzati i documenti di piano e saranno eventualmente fornite indicazioni di modifica o di integrazione (il termine è stato fissato per il 14 gennaio 2014: vedi). Di “integrazione” ce ne sarà comunque bisogno, visto che il “quadro conoscitivo” è ancora quello del 2008! Nessun aggiornamento è stato fatto – non è cosa da poco perché le analisi ed i dati del quadro conoscitivo dovrebbero supportare le “strategie”! Comunque, così lavora oggi la giunta dell’Unione. Lasciando per una volta da parte i “contenuti” (vedi) vorrei concentrarmi su questo percorso: lungo, tortuoso, oneroso, opaco. Leggi il seguito di questo post »
Azienda vinicola Torre dei Nanni: vini di qualità alla torre cinquecentesca a Savignano, di Simone Balestri
12 settembre 2013La storia di un vino e di chi lo produce si intreccia, in questo caso, con la storia di un’antica torre di guardia, la cinquecentesca Torre dei Nanni, sulla collina di Savignano. La torre appartenne prima alla famiglia Tassoni, poi alla famiglia Nanni nel 1728 e successivamente ai Crespellani che la acquistarono nel 1777. E’ un tipico esempio di casa‒torre cinquecentesca con accesso al primo piano. Torre di pianta quadrata che si alza su tre piani e termina con la classica colombaia. In questa storia incontreremo anche Alberto Fiorini, attuale proprietario delle terre che circondano l’antica costruzione, nonché erede, insieme alla sorella Cristina, di una storica famiglia di produttori di Lambrusco di Sorbara che qui ha deciso – e non è un caso – di produrre vini in D.O.C. Colli Bolognesi. Leggi il seguito di questo post »
Lettera aperta al presidente della giunta regionale Vasco Errani, di Roberto Monfredini
9 settembre 2013Sig. Presidente della mia oramai distrutta regione, Le scrivo in quanto l’amarezza, estremamente opinabile e personale, mi invade da tempo. Quando, seguendo il caso Inalca come tecnico, mi sono imbattuto nei dati disastrosi relativamente al quadro ambientale della nostra Regione – di cui Lei è il massimo responsabile da 15 anni nel bene e nel male, ed il suo partito da 65 anni se non erro. Forse Lei non è al corrente della fatica che il Comitato che si è opposto al progetto Inalca ha dovuto fare per non vedere eretto un camino alto 15 metri che bruciava 24 ore al giorno rifiuti animali di categoria 1, quando sarebbe bastato il giorno dopo la presentazione del progetto, luglio2011, il diniego per inosservanza delle norme UE, come poi si è verificato il 22 Maggio 2012 (vedi). Leggi il seguito di questo post »
1939. Quando sulla Vignola-Bologna c’era l’alta velocità!
8 settembre 2013Venerdì 6 settembre è stato avvistato il primo treno elettrico (ETR350) sulla linea ferroviaria Bologna-Vignola (vedi). Oramai ci siamo, dunque. Nei prossimi giorni prenderà stabilmente servizio (speriamo) questo primo esemplare. Tuttavia anche con i nuovi ETR350, assai più performanti sia dei vecchi ALN sia dei nuovi ATR220 (ancora diesel), i tempi di percorrenza non cambieranno: 62 minuti per fare 32 km! Operazione miope. Nel 1939 si andava più veloci! Avevamo l’alta velocità e l’abbiamo buttata via! Lo testimonia questo orario ferroviario, relativo al 1939, pochi mesi dopo che era entrata in funzione la ferrovia elettrica Vignola-Casalecchio. Leggi il seguito di questo post »