La città non è un bosco! Un paio di volte questa affermazione è risuonata nel corso degli incontri con i cittadini di “Via della partecipazione”. Amos, che ne é l’autore, ha indubbiamente ragione. Con questa affermazione intendeva certamente ordinare gerarchicamente i diritti delle entità coinvolte negli ultimi conflitti urbani: prima i diritti degli esseri umani, dei cittadini, poi quelli degli appartenenti al regno vegetale (tra cui anche i tigli di via Libertà). Ma questa è solo una parte della verità, forse maggioritaria, ma parziale. Perché ogni città è anche un bosco, o meglio: ogni città vive, proprio in quanto città, anche grazie alla presenza di una dotazione significativa di “rappresentanti” del mondo vegetale: fiori, cespugli, siepi, alberi. La qualità della vita dei cittadini nella città dipende cioè anche dalla dotazione di spazi verdi ed, anzi, dalla dotazione del “verde” stesso negli interstizi della città. Al di là dell’esito concreto della vicenda di via Libertà, la mobilitazione dei cittadini – ad esempio con l’iniziativa “Non il mio nome” (vedi) – risulterebbe comunque significativa anche letta come un contributo, piccolo quanto volete, ma tangibile, ad una capacità di guardare alla città con occhi nuovi. Leggi il seguito di questo post »
Ferrovia Vignola-Bologna. Il punto della situazione sul nuovo orario e sul programma degli investimenti
27 novembre 2009Giovedì 12 novembre l’associazione “In prima classe per Bologna-Vignola” ha incontrato i vertici di FER Srl, nelle persone del presidente, Gino Maioli, e del responsabile relazioni con l’utenza, Gianfranco Parenti. Io ero presente in quanto componente del Consiglio direttivo. Il verbale dettagliato dell’incontro è riportato nel sito web dell’associazione (vedi). Qui mi limito a riportare le notizie più importanti relative all’orario, ai nuovi treni, ai lavori sulle infrastrutture. Leggi il seguito di questo post »
Mercoledì 2 dicembre: presentazione del “Progetto Brasile 2009”. Non mancare!
23 novembre 2009E’ mercoledì 2 dicembre, alle ore 21 presso la Sala dei Contrari (alla Rocca di Vignola), la presentazione del “Progetto Brasile 2009”. 40 ragazzi dai 17 ai 21 anni, accompagnati da un po’ di adulti (tutti scout del gruppo Agesci Vignola 1), sono andati per tre settimane, nell’agosto di quest’anno, a Riacho Grande, un quartiere nella periferia della periferia di São Paolo (vedi). A fare che cosa? In proposito ci sono diverse versioni. Per gonfiare il proprio ego? Per toccare con mano la realtà della fortissima disuguaglianza sociale di uno dei paesi economicamente più importanti al mondo? Per vedere da vicino l’operato di Luiz Inácio Lula da Silva, il presidente ex-metalmeccanico alla guida del Brasile dal 2003 (vedi)? Per lavorare di badile e cazzuola nella speranza di lasciare il mondo un po’ migliore di come l’hanno trovato? Forse l’unico modo per saperlo è partecipare alla serata. L’ingresso è libero. Le emozioni assicurate. Non mancare!
I buoni casa fanno flop!
17 novembre 2009Il 13 novembre, sul sito web del Comune di Vignola, è stata pubblicata la graduatoria relativa ai “buoni casa”, ovvero ai contributi a fondo perduto per l’acquisto della prima casa per “giovani” coppie. Il bando per tali contributi era stato pubblicato il 15 maggio (in piena campagna elettorale) ed aveva scadenza il 14 luglio 2009 (due mesi dopo) (vedi). Le risorse complessivamente disponibili per i buoni casa – per questo primo bando – erano pari a 630mila euro, così ripartite: 52 contributi per nuovi mutui per complessivi 468mila euro (ciascuno per un importo complessivo di 9.000 euro); 30 contributi per mutui già stipulati (di recente) per complessivi 162mila euro (ciascuno per un importo complessivo di 5.400 euro). Insomma, erano a disposizione 82 contributi o “sostegni” (come li chiama il bando). Quattro mesi dopo la scadenza del bando viene dunque pubblicata la graduatoria. Ed è con una certa sorpresa che si apprende che i contributi erogati sono … 4 (quattro)! Le giovani coppie che hanno presentato domanda per i “buoni casa” sono state 26, ma di queste, per diverse ragioni, solo 4 potranno beneficiare del contributo (avendo soddisfatto pienamente i requisiti del bando) (vedi). Quando il risultato di “politiche pubbliche” ha queste proporzioni – 630.000 euro disponibili, 36.000 euro di contributi erogati (pari al 5,7% della somma complessiva disponibile) – l’unica conclusione possibile è che tali politiche sono state male congegnate! E’ questa una grave responsabilità di cui rendere conto ai propri cittadini. Vediamo la questione in dettaglio, ricostruendo anche la storia di quest’intervento. Leggi il seguito di questo post »
Inaugurazione dell’anno scolastico 2009/2010 a Vignola. Qualche considerazione
15 novembre 2009Sabato 14 novembre, alle ore 10, si è tenuta una seduta del Consiglio comunale dedicata alla scuola vignolese. L’evento ha visto la partecipazione dei dirigenti o rappresentanti di tutte le istituzioni scolastiche di Vignola: dall’asilo nido fino all’Università della “libera età”. Si tratta di un’iniziativa che nasce da una proposta (quella del “settembre pedagogico”) dell’associazione dei Comuni, l’ANCI, giunta alla sesta edizione e che ogni territorio declina in modo “personalizzato”. Collocata all’inizio dell’anno scolastico consente di fare il punto sulla situazione della scuola e sul funzionamento del “patto con la scuola” – un accordo formale tra l’amministrazione comunale e le istituzioni scolastiche autonome in cui entrambe le parti assumono impegni espliciti per garantire il miglior funzionamento del sistema educativo locale. Vale dunque la pena non lasciar passare l’evento senza qualche considerazione. Una considerazione, ad esempio, riguarda la “formula” adottata e le innovazioni introdotte quest’anno. L’impostazione data all’evento dalla nuova amministrazione comunale presenta infatti alcuni significativi elementi di novità. Ma l’impressione è che la formula giusta non sia ancora stata trovata. Procediamo con ordine, però. Leggi il seguito di questo post »