La risposta dell’assessore regionale alla sanità Carlo Lusenti all’interrogazione della Lega Nord circa le prospettive dei 25 ospedali regionali minori e del Pronto Soccorso di Vignola

28 febbraio 2014

Il 25 febbraio scorso l’assessore regionale alla sanità, Carlo Lusenti, ha risposto ad un’interrogazione urgente (question time) presentata dai consiglieri regionali della Lega Nord Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi. Riportiamo di seguito la trascrizione della sua risposta da cui si evince che: (1) è in atto una riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale con l’obiettivo della riduzione del numero dei posti letto ospedalieri (da 4,6 a 3,7 posti letto per mille abitanti), del contenimento della spesa, ma anche del miglioramento del servizio (vedi); (2) il progetto prevede la trasformazione (non chiusura) degli ospedali di minori dimensioni in “ospedali di comunità”; (3) la proposta di riorganizzazione è in fase di discussione e seguirà il normale iter di programmazione: adozione di linee guida regionali e loro declinazione locale a cura della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, tramite PAL (viene così a cadere l’accusa, lanciata dal sindaco di Vignola, di una imposizione diretta della regione; viene ugualmente a cadere il richiamo al PAL vigente, scaduto nel 2013); (4) non c’è una risposta precisa circa il futuro del pronto soccorso di Vignola (visto che le linee guida non sono ancora formalizzate e che comunque la loro applicazione spetta alla CTSS), ma certo non se ne prevede la chiusura (il che non vuol dire che non sarà toccato). Tutte cose note dal convegno regionale del 29 novembre 2013 (vedi). Rimangono valide le considerazioni (e preoccupazioni) svolte allora (vedi). Ecco comunque il testo. Leggi il seguito di questo post »


Non basta dire primarie: deludente il dibattito sulle idee

27 febbraio 2014

Chi cercasse un’idea originale, un progetto accattivante, una visione innovativa sul futuro della città rimarrebbe inevitabilmente deluso. Nulla di tutto ciò si trova nelle dichiarazioni e nei documenti (striminziti, per la verità) che accompagnano le tre candidature alle primarie del PD. Si registra piuttosto la corsa a prendere le distanze dall’amministrazione Denti, visto lo scarso appeal di cui gode in città (vedi) (a modo suo lo fa anche Mauro Scurani, che pure è tuttora assessore comunale, visto che non fa altro che rimarcare l’esigenza di “correggere il tiro” e di fare cose che in 5 anni non sono state fatte!). In un certo senso è inevitabile, visto che negli ultimi anni il PD locale ha perso ulteriormente la propria (già non entusiasmante) capacità di elaborazione politica. E questo non è certamente un fatto positivo per la città. Leggi il seguito di questo post »


L’isola dis-ecologica è tornata per la terza volta!

25 febbraio 2014
Per la terza volta in poco più di un anno si è riformata l'isola dis-ecologica (foto del 25 febbraio 2014)

Per la terza volta in poco più di un anno si è riformata l’isola dis-ecologica (foto del 25 febbraio 2014)

Di nuovo una piccola discarica a cielo aperto negli spazi gestiti da HERA Modena in via dell’Agricoltura, dove fino al 2008 era ubicata l’isola ecologica di Vignola (poi trasferita in via Barella). E’ la terza volta che si riforma. E’ la terza volta che alcuni cittadini lo segnalano (e AmareVignola pubblica la notizia con tanto di foto). Che questa sia (di nuovo) la condizione dell’area antistante gli spazi gestiti da HERA (come deposito cassonetti) ci dà l’idea di che cos’è il progetto “smart area”: aria fritta. HERA e l’amministrazione comunale non sono in grado di controllare e tenere sgombri da rifiuti un’area di qualche decina di mq. Figurarsi una città. Leggi il seguito di questo post »


Rilanciare la qualità del centro storico, dice Scurani. Ma in questi cinque anni dov’era?

22 febbraio 2014
Qualche decina di tubi in plastica, un residuo del cantiere del 2008. Un arredo di qualità del centro storico? (foto del 5 ottobre 2013)

Qualche decina di tubi in plastica, un residuo del cantiere del 2008. Un arredo di qualità del centro storico? (foto del 5 ottobre 2013)

A me sembra difficilmente contestabile che le politiche (sic) per il “centro storico” siano uno dei fallimenti più evidenti dell’amministrazione Denti. I problemi che il centro storico di Vignola aveva nel 2009 sono ancora tutti lì anche oggi, nel 2014. L’unica iniziativa tangibile dell’amministrazione è stata la sostituzione delle fioriere! Anzi, a ben vedere il quadro è ulteriormente peggiorato grazie alle modalità di manutenzione disposte dall’amministrazione (o alla sistematica non-manutenzione). Che Mauro Scurani, assessore, pensi di accompagnare la sua candidatura a sindaco con qualche slogan sul “rilanciare la qualità del centro storico“ è surreale. Io vorrei chiedergli: come pensi di essere credibile nel proporti ora come candidato sindaco? Leggi il seguito di questo post »


Nel nuovo statuto dell’Unione le liste civiche chiedono più potere ai cittadini

21 febbraio 2014

Parlare del nuovo Statuto dell’Unione Terre di Castelli significa occuparsi di faccende “di Palazzo”? No. Non è così. Nonostante lo scarso appeal che hanno le questioni relative alle norme ed all’ingegneria istituzionale, c’è una posta in gioco importante nelle modifiche che si stanno approntando per la nuova versione dello Statuto. Non è dunque solo la governance dell’Unione, ovvero le modalità decisionali della giunta, il rapporto tra giunta e consiglio, la composizione del consiglio – temi fondamentali per garantire un buon funzionamento della macchina politico-amministrativa (e su cui si sono accesi scontri feroci, purtroppo anche sintomo di un “malessere” ignorato per troppo tempo: vedi). C’è dell’altro. Ed è frutto dell’azione delle liste civiche, più sensibili al tema dell’empowerment dei cittadini. Vediamo. Leggi il seguito di questo post »


Un sasso nello stagno della campagna elettorale/1. Pedonalizzare il centro storico?

18 febbraio 2014

Un po’ troppo spesso i programmi dei candidati alle elezioni comunali sono infarciti di parole d’ordine tanto accattivanti, quanto generiche ed inconcludenti. “Rilanciare la qualità del centro storico” ne è un perfetto esempio. Se poi a pronunciare questa frase banale – chi non sarebbe d’accordo? chi vorrebbe meno qualità? – è l’assessore uscente Mauro Scurani, allora c’è davvero qualcosa che non va. Se una campagna elettorale deve servire a qualcosa non può essere che ci se la cava con qualche banalità. Vediamo allora di aggiungere un po’ di sale. Io sono convinto che per dare qualità al centro storico bisogna togliere di lì un po’ di auto: di quelle circolanti e di quelle parcheggiate. Ed in questo modo restituire spazi ai cittadini (ed anche agli esercenti): per la socialità, per attività ricreative, per iniziative culturali. Leggi il seguito di questo post »


La Vignola civica al lavoro per proporre la candidatura di Mauro Smeraldi

17 febbraio 2014

M_ms1 9apr2011 026Da un paio di settimane tre liste di cittadini sono al lavoro per definire un programma comune con cui sostenere la candidatura a sindaco di Mauro Smeraldi, stimato professionista vignolese. Si tratta delle tre liste di cittadini Vignola Cambia (vedi), Città di Vignola, Vignola per tutti. Tutte liste che in passato si sono contrapposte al PD, seppur collocate diversamente nello schieramento politico. Sebbene i primi incontri lascino ben sperare, è presto per dire se quest’operazione potrà davvero andare in porto – lo sapremo solo nei prossimi giorni. Al momento vorrei limitarmi ad alcune considerazioni, lasciando da parte il grosso del programma (ancora in definizione). Ma già la scelta della “lista civica” dice due cose: una valutazione negativa dell’operato dei partiti e volontà di restituire potere ai cittadini. Partiamo da qui. Leggi il seguito di questo post »


Queste primarie un po’ tribolate. Considerazioni semiserie

16 febbraio 2014

Per alcune categorie professionali si è aperta da tempo la riflessione sull’opportunità di chiedere scusa in caso di prestazione insoddisfacente o addirittura dannosa. E’ così per i medici, ad esempio (vedi). Non è (ancora) così, invece, per politici ed amministratori locali. Mai sentito un politico che chiede scusa perché ciò che ha realizzato è “venuto male”? Eppure le occasioni non mancherebbero di certo. Non sarebbero opportune le scuse per il parco di via di Mezzo (vedi)? Per l’area verde  disgraziata dell’asilo nido Barbapapà (vedi)? O, più semplicemente, per aver inflitto ai vignolesi 5 anni di amministrazione Denti (vedi)? Leggi il seguito di questo post »


Un’associazione per la raccolta fondi per la scuola di Vignola. Mercoledì 19 febbraio prima assemblea

14 febbraio 2014

Giovanni Costanzini, genitore e rappresentante di classe, mi chiede di pubblicizzare la prima assemblea dell’Associazione “Camminare con la scuola di Vignola” che si terrà mercoledì 19 febbraio, ore 19, presso i locali della scuola elementare G.Mazzini. L’associazioni si propone di raccogliere fondi per la scuola vignolese (le scuole della Direzione Didattica di Vignola: scuole dell’infanzia e primarie). Accolgo volentieri l’invito perché da tempo sono convinto che occorra una relazione più stretta tra la scuola e la sua comunità (vedi). Ancora di più nel momento in cui vengono a ridursi i finanziamenti dell’ente locale per i progetti di qualificazione dell’offerta formativa. Aggiunge Giovanni: “ci farebbe molto piacere avere quanti più cittadini possibile, questo è uno di quegli strumenti positivi che può portare beneficio a tutti”. Bene, dunque. Ecco un po’ di informazioni. Leggi il seguito di questo post »


Unione dei comuni o fusione dei comuni? Sul tema il PD gira a vuoto

13 febbraio 2014

Unione dei comuni o fusione dei comuni? Su questa domanda il PD locale è bloccato da un’intera legislatura (vedi). Cinque anni senza fare un passo in avanti nella discussione. Cinque anni senza neppure riuscire ad impostare in modo produttivo una discussione. Succede allora che ci si ritrova nella campagna elettorale del 2014 come se si fosse in quella del 2009. Con le idee confuse esattamente allo stesso modo. Con i candidati PD (al momento quelli alle primarie) che procedono in ordine sparso: ciascuno ha una sua idea, in genere fondata sulla sabbia delle impressioni, anziché sulla roccia degli studi di fattibilità. L’ultimo caso è quello di Daniela Barozzi, candidata alle primarie del PD a Spilamberto. Nella recente intervista rilasciata a Il Resto del Carlino dell’11 febbraio afferma: “Alla fusione sono contraria: l’identità comunale va tutelata fino a quando non viene dimostrato dai dati che conviene fondersi. E molti studi recenti fissano tra i 15 mila e i 30 mila abitanti la dimensione ideale di un ente locale che funziona” (pdf). Chi è in difficoltà si affida al richiamo del campanile. Vediamo cos’è che non va. Leggi il seguito di questo post »