Flop e bufale

In questa sezione il “riepilogo” degli aspetti meno convincenti dell’amministrazione Denti (2009-2014) a Vignola. Roba vecchia, oramai. La sezione verrà presto ristrutturata.

Non c’è nulla di più salutare, per il buon funzionamento della democrazia, che il verificare se gli impegni presi con i cittadini da chi amministra sono effettivamente rispettati. In altri termini: verificare se alle parole seguono davvero i fatti. Su AmareVignola ci proviamo periodicamente – se in modo convincente lo lasciamo dire a chi ci legge. Qui proviamo a riepilogare informazioni e valutazioni sulle realizzazioni meno “entusiasmanti” dell’amministrazione comunale di Vignola. E su vere e proprie “bufale” od insuccessi (“flop”).

In difesa della scuola, tagliando il diritto alla frequenza? Con una delibera del luglio 2010 l’Unione Terre di Castelli taglia 120.000 euro dal capitolo di spesa per la scuola: si taglia del 60% il fondo per i progetti didattici delle scuole, si rimettono piatti di plastica usa e getta nelle mense scolastiche, si taglia completamente lo scuolabus per la scuola dell’infanzia. A settembre l’assessore alla formazione Maria Francesca Basile scrive una lettera di auguri al mondo scolastico in occasione dell’inizio dell’anno scolastico 2010/2011 in cui afferma “intendiamo salvaguardare la qualità della formazione … ci impegniamo a supportare le famiglie … difendiamo il diritto allo studio per tutti” (vedi). Chiude due occhi (sic!) sul fatto che azzerando il trasporto scolastico per la scuola dell’infanzia si cancella il diritto alla frequenza di una trentina di bambini vignolesi. Molti di loro sono stati tenuti a casa da scuola visto che le famiglie non sono in grado di portarli a scuola, spesso a causa dell’orario di lavoro (vedi).

Lo scuolabus per le strade di Vignola: dall’anno scolastico 2010/2011 ha lasciato a piedi 30 bambini della scuola dell’infanzia! (foto del 28 ottobre 2010)

Far brutta figura con un asilo nido nuovo. In funzione dal 21 settembre 2009 l’asilo nido Barbapapà ha visto per l’anno scolastico 2009/2010 l’impossibilità, per i 60 bambini che lo frequentano, di utilizzare l’area verde (vedi). “Non ci nascondiamo dietro ad un dito, quel Nido ha dei problemi!” ha riconosciuto un anno dopo (nel corso della commissione consiliare del 14 settembre 2010) l’assessore alla formazione Maria Francesca Basile (vedi). E per un anno che cosa ha fatto? (vedi)

L’area “verde” (sic!) dell’asilo nido Barbapapà. E’ il 7 maggio 2010 ed al termine del primo anno scolastico l’area cortiliva è ancora un letto di fango. Per i “diritti dei bambini” riprovare più tardi!

Il centro storico di Vignola è degradato? Il 20 gennaio 2009, presso l’ITC Paradisi, in occasione del confronto pubblico con Luca Gozzoli, altro candidato a sindaco per le primarie del PD, Daria Denti parla di un centro storico “degradato”. 300 partecipanti come testimoni. Poco più di un anno dopo, il 25 marzo 2010, una sua dichiarazione contenuta nel comunicato stampa n.44/2010 del Comune di Vignola, afferma esattamente il contrario: “E’ sbagliato parlare di un centro storico degradato. Il solo elenco dei soggetti che lo popolano e che lì investono dimostra come questa sia una critica assolutamente fuori luogo” (vedi). A fine 2010 l’amministrazione comunale sta definendo un progetto sul Centro storico per eliminare gli elementi di degrado e di criticità. Un pensiero a zig-zag?

Il centro storico di Vignola. In diverse zone sono evidentissimi i segni del degrado (foto del 5 aprile 2010)

Parola d’ordine: partecipazione/2. Nel luglio 2010 l’Unione Terre di Castelli ha riavviato il percorso per definire la pianificazione territoriale, ovvero per la definizione di PSC e RUE. Nonostante la legge regionale n.6/2009 preveda la partecipazione dei cittadini nella definizione del PSC  e nonostante “trasparenza e partecipazione sono le parole d’ordine di questa Amministrazione” (comunicato stampa n.66/2010) le modalità di partecipazione, ad oggi (novembre 2010), non sono ancora definite (vedi).

Parola d’ordine: partecipazione/1. Dall’1 ottobre al 12 dicembre 2009 l’amministrazione comunale lancia il progetto “via della Partecipazione” per coinvolgere i cittadini (più di 100 i partecipanti) nella progettazione degli interventi di via Libertà e di via Barella. Il percorso si chiude con l’indicazione di 4 principi-guida. Il terzo di questi dice: “salviamo il più possibile gli alberi”. Il 19 ottobre 2010 i 27 tigli di via Barella vengono abbattuti (vedi). A posteriori risulta evidente che qualcosa è “andato storto” (vedi) e che la partecipazione così intesa è una farsa (vedi).

Stazione ferroviaria, progetto di qualità? All’inizio del 2010 l’azienda ferroviaria regionale (FER Srl) inizia i lavori di sistemazione del piano binari e di parte dell’area della stazione di Vignola. L’amministrazione comunale di Vignola “si dimentica” di negoziare l’intervento. Ad esempio, si poteva richiedere a FER Srl di non occupare metà del piano terra per mettervi l’impiantistica, lasciando liberi quegli spazi per attività sociali o commerciali (vedi). Fatto sta che l’amministrazione comunale prima promette all’AVIS di Vignola, alla ricerca di una nuova sede, il primo piano della palazzina. Dopo scopre che gli impianti a piano terra interferiscono con le apparecchiature elettromedicali dell’associazione. Risultato: 6 mesi di tempo persi e una diversa sede da trovare; ed un progetto di sistemazione della stazione ferroviaria che non ha la “qualità” che poteva avere!

Mulino di Tavernelle: risolto ogni problema. “Con ACER ci siamo già incontrati qualche mese fa e ha avuto da me il mandato di portare a casa il parere della Soprintendenza”. Così Daria Denti nel dicembre 2009 in merito al progetto, fermo da qualche anno, di realizzare alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica nell vecchio Mulino di Tavernelle (vedi). Undici mesi dopo: tutto tace.

Parola d’ordine: trasparenza/2. “Trasparenza e partecipazione sono le parole d’ordine di questa Amministrazione” – così recita il comunicato stampa n.66 del 28 aprile 2010 del Comune di Vignola (si tratta di una replica ad un comunicato della lista Vignola Cambia in cui veniva presentata una mozione in tema di trasparenza, poi approvata dal consiglio comunale) (vedi). Qualche cittadino ha visto qualche novità sostanziale? Più trasparenza? L’azione amministrativa più “leggibile”? Un modo di fare politica che avvicina i cittadini? I documenti fondamentali dell’attività amministrativa rimangono farraginosi ed illeggibili come in passato. Coì tanto la Relazione al bilancio previsionale 2010 (vedi). Così anche il documento sugli equilibri di bilancio del settembre 2010 (vedi). Ci si inventa invece la “rendicontazione partecipata” – in un documento che è essenzialmente tecnico, dovendo dire: “fatto” o “non fatto” (vedi).

Parola d’ordine: trasparenza/1. “Stiamo valutando la possibilità di predisporre un’azione amministrativa che sia visibile e controllabile dai cittadini. Vorremmo istituire un ufficio statistico che prenda in considerazione tutti i servizi e li renda noti attraverso un unico portale del sito della città di Vignola”. (dichiarazione di Daria Denti: Prima seduta per la giunta Denti: «Più trasparenza», Il Resto del Carlino, 17 luglio 2009, pag.18) Anche qui: nulla di fatto.

Webcam in consiglio comunale. “Nell’immediato pensiamo di installare una webcam nella sala del consiglio” (dichiarazione a Il Resto del Carlino del 24 giugno 2009). Ad oggi non se n’è fatto nulla! Per un commento: vedi.

Gestione strategica. A settembre 2009 l’amministrazione comunale rilascia il documento Linee programmatiche per il Mandato Amministrativo 2009-2014: 5 anni di impegno e responsabilità. Una parte consistente è dedicato al progetto di revisione della programmazione e pianificazione strategica. Si parla di audit strategico e di introduzione della Balanced Scorecard “come sistema di gestione strategica della performance”. Qualcuno l’ha visto?

Stop al consumo di territorio non compromesso?/2. L’amministrazione comunale pensa di realizzare un parcheggio nelle basse di Vignola: automobili al posto degli alberi. Il nuovo “Parco Città dei bambini e delle bambine” (Parco di Villa Braglia, in via Zenzano) dovrebbe iniziare così. Ovvero come “Parcheggio dei bambini e delle bambine” (vedi).

Stop al consumo di territorio non compromesso?/1. La parola d’ordine nella campagna elettorale del 2009 è: “stop al consumo di territorio non compromesso”. Però Daria Denti il 18 settembre 2008 aveva votato la delibera della giunta municipale di approvazione del Documento preliminare del PSC, che diceva: consumiamo ancora un po’ di territorio (vedi). Ulteriori chiarimenti in due successivi post: ancora a maggio 2009 (vedi) ed a giugno 2009 (vedi).

Errori, quando mai? “Noi riconosciamo gli errori, non ci sentirete dire «sì, c’ero … ma non è stata colpa mia e ora che ci sono le critiche mi dissocio». Quando si governa, gli alibi non sono ammessi.” (dal sito http://www.dariadenti.it: Incontro con Pierluigi Bersani, sabato 6 maggio 2009) Pochi giorni dopo, in un passaggio acceso della campagna elettorale (si discuteva di “cementificazione” di Vignola), le dichiarazioni sono di altro tenore: “La Denti, dopo aver ricordato la propria estraneità al piano regolatore attuale risalente a due legislature fa, ha evidenziato come nel programma della sua coalizione sia scritto a chiare lettere stop al consumo di territorio” (Il Resto del Carlino, 17 giugno 2009, che riporta affermazioni fatte in occasione del dibattito televisivo trasmesso da Antenna 1 il giorno prima). Ed ancora: “Non sono mai stata assessore all’urbanistica” (affermazione di Daria Denti riportato su L’Informazione di Modena del 17 giugno 2009).

Polo scolastico. “Continueremo l’impegno per la costruzione del nuovo Polo Scolastico Vignolese: 6 sezioni di scuola per l’infanzia, 15 classi di scuola elementare, una nuova scuola media e le strutture sportive.” Così recitano le Linee programmatiche per le amministrative 2009 del candidato sindaco Daria Denti. Ad oggi, però, il “polo scolastico” è scomparso. Non si sa se si farà. Non si sa quando si farà. Però intanto i cittadini vignolesi continuano a pagare la tassa di scopo (+0,5% di ICI sui fabbricati diversi dalla prima casa, pari a circa 300.000 euro all’anno). Ma nessuno dice loro una parola chiara sull’utilizzo di questi soldi (vedi).

Ferrovia Vignola-Bologna: soluzione imminente. “E’ già previsto che entro la metà di quest’anno ci siano corse ogni mezz’ora con vagoni nuovi.” (Gazzetta di Modena, 23 gennaio 2009) Così Daria Denti, assessore alla mobilità, con riferimento alla ferrovia Vignola-Bologna in occasione delle primarie del PD del gennaio 2009 (vedi). Ovviamente entro giugno 2009 non è successo niente. I nuovi ATR220 entreranno in funzione forse entro il 12 dicembre 2010. Di raddoppio della frequenza delle corse non se ne parla e non se ne parlerà per anni!

Uno dei treni ancora oggi (7 novembre 2010) in funzione sulla linea ferroviaria Vignola-Bologna (qui alla stazione ferroviaria di Bologna; foto del 16 settembre 2009)

Museo all’aperto nel Centro storico. “Tra i progetti più importanti in programma c’è anche il museo all’aperto nel Centro storico, dedicato ad esposizioni temporanee di sculture, fotografie e opere pittoriche.” (Dichiarazione di Daria Denti, allora assessore alla cultura: “Nuovi lavori per essere città d’arte”, Il Resto del Carlino, 1 febbraio 2005: qui il pdf). Qualcuno l’ha visto?

5 Responses to Flop e bufale

  1. andrea ha detto:

    mandiamoli a Zelig !

  2. FRANCESCA PORTIOLI ha detto:

    Che bello avere scoperto una persona così attiva sul territorio, e potere trovare informazioni qui:-)

  3. franco ha detto:

    sarebbe belllo che chi si prende la responsabilita’ di “fare politica?” si ricordasse che la qualita’ della vita dei citttadini dipende dalle scelte e dal lavoro svolto dalla classe politica? una logica che riguarda tutti senza trascurare che i compensi andrebbero elargiti in base ai meriti e lavoro svolto? cambierebbe forse qualcosa!?

    • sergio garagnani ha detto:

      dipende da chi giudica meriti e lavoro? attualmente i dirigenti comunali si sono espressi tutti in modo positivo e divisi i premi. non vorrai scatenare una faida interna??? INTRANSIGENTE……..

  4. rosanna sirotti ha detto:

    Sono molto interessata alla fine che faranno i fondi che ho regolarmente versato come tassa di scopo perchè mi sorge il dubbio che possano essere dirottati verso altri lidi, visto che fin’ora non si è fatto nulla o quasi.

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