Sega gli alberi signor podestà / signor sindaco signor baccalà.
Firma gli atti signor prefetto / governatore questore triletto.
Dà il voto di sì signor deputato / scuote la testa il buon governato.
L’eterno inferno è il governo / in Italia per sempre è l’inverno.
C’é una frana in Sicilia / il ministro aggrotta le ciglia
e dichiara: “Si faccia la bara / pel poveretto che impara.”
In Lucania c’é l’alluvione / di morte si vuole un veglione.
E’ una festa antica signori che ha più di mill’anni: / in Italia a Rovigo a Catania a Livorno a Trento a Trieste
decimati per via militare per terremoto per fame e pellagra / per crolli per strozzo di banca c’é sempre stata la peste.