Da qualche giorno si è aggiunto un nuovo esemplare di dehor nel centro di Vignola. E’ il dehor del Bar Piccadilly, in via Minghelli 8. Il bar è ubicato all’angolo tra via Minghelli e via A.Plessi e, conseguentemente, il dehor è collocato in prossimità dell’incrocio. Immagino che le norme del codice della strada siano rispettate anche se questa nuova creatura, indubbiamente funzionale agli interessi dell’esercente che ha così la possibilità di sviluppare la propria attività economica ed a quelli dell’amministrazione comunale che ottiene nuove entrate per l’occupazione del suolo pubblico, qualche intralcio al traffico lo crea (come crea qualche rischio per chi si ferma lì a sorseggiare una bibita od un caffè).
Intanto la vicenda del dehor del Bar Corso ha avuto una nuova fiammata, dopo che il vicino negozio “Calzedonia” (nella figura sia della proprietà dell’immobile, sia del titolare dell’esercizio) ha fatto ricorso al TAR contro il dehor, ritenendo la sua collocazione un elemento che danneggia l’attività commerciale. I due dehors si aggiungono a molti altri cresciuti da tempo in città. Spesso sfuggono alla nostra attenzione solo perché siamo assuefatti al cambiamento dei volumi e degli ingombri che essi hanno determinato in molte vie cittadine. In altre città, lo si ricordava nel post che ha dato il via al “dibattito” sul tema (vedi), i dehors sono divenuti oggetto di un apposito regolamento. Anche Vignola avrebbe fatto bene a dotarsi di un apparato di norme, pubblicamente dibattuto prima dell’approvazione, per cercare di coniugare al massimo sviluppo d’impresa, tutela del “paesaggio” urbano, sicurezza dei cittadini. Questo però non è avvenuto e l’amministrazione comunale non sembra sentirne la mancanza (inoltre va considerato che oramai la maggioranza dei bar ne ha uno). Non rimane dunque che qualche considerazione a posteriori, plausibilmente prive di risvolti pratici. Leggi il seguito di questo post »