L’infanzia non semplice del Partito Democratico. Una mappa dei nodi da sciogliere

26 febbraio 2009

L’elezione di Dario Franceschini a segretario del Partito Democratico, operata dall’Assemblea costituente il 21 febbraio scorso, porta a compimento un travaglio interno iniziato dopo la sconfitta elettorale alle politiche del 2008, o forse ancora prima. Le scelte compiute dal nuovo segretario – la costituzione di una nuova segreteria, in cui risiedono numerosi segretari regionali e territoriali (a riconoscimento che il legame con il territorio è di grande importanza!); l’azzeramento del “governo ombra”; la soppressione del “coordinamento” – vanno lette per quello che sono: il segno di una svolta; l’imbocco di una strada diversa da quella tracciata da Walter Veltroni (sul “quanto” diversa vedremo dalle prossime mosse). Provo qui a leggere le vicende di questi mesi, affidandomi soprattutto ad un’osservatore competente e partecipe – Michele Salvati – oltre, ovviamente, ad alcuni dei protagonisti. Leggi il seguito di questo post »


Ferrovia Vignola-Bologna: voltare pagina per recuperare credibilità

26 febbraio 2009

Ancora un post, questa volta veloce, sulla ferrovia Vignola-Bologna, i suoi disservizi, i disagi creati agli utenti. Partiamo da oggi. Ore 8.15, stazione ferroviaria di Vignola. La voce all’altoparlante annuncia che il treno da Bologna (partito alle 7.16), con arrivo a Vignola previsto per le 8.15, è “soppresso causa guasto del materiale rotabile”. In stazione a Vignola, in quel momento, ci sono 40 bambini delle scuole elementari Aldo Moro di Vignola, con le loro insegnanti, in attesa di quel treno per andare a Bologna ad una visita al museo egizio (il treno in arrivo alle 8.16 è infatti anche quello che deve ripartire per Bologna alle 8.48). Io sono lì come genitore di uno di quei bambini. Una delle insegnanti mi dice: “Abbiamo pensato di prendere il treno perché molti bambini non hanno mai fatto questa esperienza”. Perfetto. Così l’esperienza è davvero “veritiera”. Un reality show. Treno soppresso, come capita di frequente ai passeggeri della linea Vignola-Bologna. Leggi il seguito di questo post »


Ferrovia Vignola-Bologna: gli utenti incontrano FER srl

22 febbraio 2009

Sabato 21 febbraio, ore 15.30, presso la sede di FER srl, via San Donato 25 a Bologna (vedi), 12 utenti della linea ferroviaria Vignola-Bologna hanno incontrato i vertici di FER srl, la società (partecipata all’85% dalla Regione Emilia-Romagna) che gestisce le linee ferroviarie locali nella regione Emilia-Romagna. Presenti il presidente di FER srl, Gino Maioli (vedi un suo intervento); il responsabile relazioni esterne, Gianfranco Parenti; l’Ing. Isler ed il sig. Salani. Oltre, come detto, a 12 utenti, un po’ arrabbiati per i frequenti disservizi, ma disposti ad ascoltare le ragioni di FER e, soprattutto, a mettere a disposizione un po’ del loro tempo e del loro impegno per contribuire al miglioramento del servizio. Per portare, in tempi ragionevolmente rapidi, la ferrovia Vignola-Bologna ad un livello di servizio dignitoso. Leggi il seguito di questo post »


Il cortocircuito. Un articolo di Giuseppe Sciortino su clandestini, politica, sistema giudiziario

20 febbraio 2009

Al tribunale di Bologna arrivano gli ispettori, per comprendere come sia stato possibile che uno straniero con la fedina penale piuttosto macchiata non sia stato allontanato dal nostro Paese. Gli ispettori faranno il loro lavoro, che speriamo scrupoloso. Ma potrà difficilmente essere sufficiente. Di fronte a una ragazzina stuprata selvaggiamente da un uomo che non avrebbe dovuto trovarsi in Italia, che almeno ci venga risparmiata la solita solfa del conflitto magistratura- politica. Per rispetto verso la vittima, è forse il caso di ammettere alcune scomode, ma assai banali, verità. Leggi il seguito di questo post »


14 febbraio 2009: inaugurata ed aperta al traffico la Pedemontana

15 febbraio 2009

Sabato 14 febbraio 2009 alle ore 11.15 è avvenuto il taglio del nastro della Pedemontana, tratto Ergastolo-Bazzano. Il nuovo tratto della Pedemontana prende il via infatti in località Ergastolo, nel comune di Spilamberto, per sfociare a Bazzano, subito prima del centro urbano (per chi viene da Savignano). E’ un tratto di poco più di 7 km che include un nuovo ponte sul Panaro (al confine tra Vignola e Spilamberto) lungo 440 metri con 11 campate. Realizzati anche sei cavalcavia, due sottopassi, svincoli con le strade comunali e con la strada provinciale 623 Vignolese per un investimento complessivo di 33 milioni di euro (e complessivi 11 km). Leggi il seguito di questo post »


Il deserto della politica. Una seduta del Consiglio dell’Unione

13 febbraio 2009

Mercoledì 11 febbraio 2009, ore 21, Consiglio dell’Unione Terre di Castelli. All’ordine del giorno, tra le altre cose, anche la modifica dello statuto dell’Unione e l’approvazione del bilancio di previsione 2009. Tre riflessioni a partire da altrettanti micro-episodi per gettare luce sulla politica locale e lo “svuotamento di significato” delle istituzioni “rappresentative”. Leggi il seguito di questo post »


Antonio Francesco Orlando a capo di una lista civica alle prossime amministrative di Vignola

8 febbraio 2009

Mentre il governo Berlusconi usa strumentalmente la vicenda Englaro ed apre un conflitto senza precedenti tra presidente del consiglio e capo dello stato, sento il dovere di distogliere l’attenzione da questa situazione nazionale per commentare un evento locale a cui danno ampio spazio i quotidiani locali di oggi (ho avuto modo di consultare la Gazzetta di Modena e L’Informazione di Modena di domenica 8 febbraio 2009). Ieri, sabato 7 febbraio, è stata presentata la lista civica di centrodestra Libertà e Futuro ed il relativo candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative del 6-7 giugno 2009. Si tratta di Antonio Francesco Orlando, classe 1960, odontoiatra, ex-assessore al bilancio ed alla sanità in questa legislatura con il sindaco Roberto Adani. Ci sono alcune cose particolari in questa vicenda. Vorrei segnalarne qualcuna, visto che da ieri questa proposta politica è al vaglio dei cittadini vignolesi. Leggi il seguito di questo post »


I nuovi vicini di casa. Ultimi dati sui cittadini stranieri a Vignola

7 febbraio 2009

Cresce la presenza dei cittadini stranieri a Vignola. Una presenza che risponde alle esigenze delle imprese e delle famiglie. Le prime alla ricerca di manodopera per occupazioni che gli italiani non sono più disposti a fare (andate a vedere chi lavora nelle fonderie di alluminio del bolognese, ma anche in tante aziende metalmeccaniche, di lavorazione delle carni o nelle imprese edili). Le seconde necessitanti di personale assistenziale (le cosiddette “badanti”) per tamponare le falle del welfare state all’italiana, privo di un fondo per la non autosufficienza e di una rete adeguata di servizi domiciliari (fa eccezione, parzialmente, l’Emilia-Romagna). Una presenza che testimonia di progetti di riscatto economico e sociale, di fuga dalla miseria quando non dalla vita in pericolo. Ma una presenza che introduce sul territorio nuovi problemi e nuove tensioni. Tanto che è giunto il momento di interrogarsi, con serietà, sulla nostra capacità di accoglienza e di integrazione. Leggi il seguito di questo post »


Le primarie del PD di Mirandola. Un esempio di intelligenza locale

2 febbraio 2009

Sul tema delle primarie del PD per la scelta dei candidati a sindaci ho scritto oramai 7 post, dal 15 ottobre 2008 ad oggi. Questo è l’ottavo. C’è poco da aggiungere. O meglio, ci sarebbe poco da aggiungere se non fosse per l’esigenza di segnalare il caso delle primarie del PD di Mirandola. Un caso di “deviante positivo”. Un caso di “intelligenza locale” applicata al non semplice tema delle primarie, delle primarie vere ed efficaci. Leggi il seguito di questo post »


A Vignola c’è un uomo che mangia erba. Una nota di Maurizio Montanari

1 febbraio 2009

A Vignola c’è un uomo che mangia erba. Mangia erba perché quel poco che racimola fingendosi parcheggiatore o magari salutandoti più forte per farsi notare non basta. E quel che resta finisce in fumo o in vino di quart’ordine, quello dei cartocci colorati. Di solito è sempre gentile, gioviale. Cerca di dissimulare con il suo sorriso una quiete che non conosce forse da anni. Fa schifo, come fanno schifo i poveri che non si lavano e hanno i denti cariati. Il suo è uno dei tanti nomi mai chiamati, e che se ne va morendo. Leggi il seguito di questo post »