L’amministrazione comunale vorrebbe fare credere che lo spostamento del supermercato Coop dal Centro commerciale “I Ciliegi” in via di Mezzo è requisito necessario per la riqualificazione dell’area. Anche che fosse accompagnato, come si prospetta, dall’insediamento di “funzioni e servizi pubblici” (attività di ASP, EKO, ecc.) nel primo piano, vuoto da parecchi anni, la riqualificazione dell’area non è affatto garantita, visto che l’elemento di “degrado” (la presenza di “edifici e strutture piuttosto decadenti”) non è nel centro commerciale, ma nell’area circostante. Ma la narrazione sulla riqualificazione dell’area, seppur fasulla, è funzionale a promuovere il progetto Coop, anche se dovesse succedere che tale riqualificazione rimane solo nella testa di chi oggi la racconta. D’altro canto esattamente questo è quanto successo nella vecchia sede del supermercato Coop in via Mario Pellegrini, oggi un chiaro esempio di abbandono e degrado. Volendo seriamente ragionare di riqualificazione dell’area di via di Mezzo bisogna pensare diversamente. Qui una suggestione di Stefano Corazza.
Come riqualificare per davvero l’area di via di Mezzo dove si trova il supermercato Coop. Una proposta di Stefano Corazza
7 ottobre 2022Un bosco di 500 querce ai margini della città. Solo un sogno?
16 febbraio 2018“Mia mamma è la roverella che vive tra l’aia e l’orto della casa di M. Lei è giovane. E’ cresciuta bene in quel terreno attorno a cui nessun veleno viene mai disperso. Questa estate si è caricata di me e di mie sorelle in quantità mai viste negli anni passati. Belle verdi come le foglie che ci ombreggiavano gentili. E tutte avevamo un bello zucchetto in testa. Poi, tra Ottobre e Novembre (cambiavo colore), sono caduta a terra. Una terra che qualcuno aveva appena ripulita del cotico erboso che la ricopriva, era scura e accogliente. Leggi il seguito di questo post »
Progetto Coop e sviluppo economico nei programmi elettorali 2017
2 giugno 2017Diversi sono i temi importanti della campagna elettorale vignolese. Tra questi c’è certamente anche il progetto di spostamento e ampliamento del supermercato Coop (vedi). Poche settimane fa Coop Alleanza 3.0 ha chiarito che non intende rinunciare al progetto (vedi) ed in ogni caso una decisione dovrà essere assunta dal nuovo consiglio comunale – il procedimento avviato dovrà essere concluso con un voto a favore o contro (vedi). In questa campagna elettorale per molti versi deprimente (nulla di buono si prefigura all’orizzonte della città) le posizioni in merito al progetto Coop dicono comunque qualcosa. Innanzitutto in merito al percorso di sviluppo della città: chi parla di rilancio del commercio cittadino e poi si dichiara a favore di un supermercato Coop quasi raddoppiato (così i candidati Smeraldi e Rubbiani) sta vendendo fumo. Il ragionamento è molto semplice: chi vuole sostenere od eventualmente sviluppare la vocazione commerciale della città deve investire nella riqualificazione urbana e nel ripopolamento degli esercizi commerciali nel tessuto urbano (in primis in centro). La realizzazione di un nuovo megasupermercato da 4.500 mq è in contraddizione con questa politica. Eppure qualcuno che prova a raccontarla c’è. Leggi il seguito di questo post »
Coop Alleanza 3.0 interviene nella campagna elettorale: il nuovo supermercato s’ha da fare!
23 aprile 2017Il comunicato di Coop Alleanza 3.0 riportato con grande enfasi sulla stampa locale giovedì 20 aprile ha almeno un pregio: sgombera il campo dagli equivoci circa l’interesse di Coop a portare avanti il progetto. Qualcuno, tra i cittadini, pensava che il progetto di spostamento ed ampliamento del supermercato Coop di Vignola fosse caduto con l’amministrazione Smeraldi. Non è così (vedi). Qualcuno poi pensava che Coop Alleanza 3.0 fosse propensa a rinunciarvi – stante le polemiche e le proteste (da ultimo oltre 3.000 firme raccolte: vedi). Non è così. Ora è chiaro a tutti che, da parte di Coop, c’è l’intenzione di procedere. Che il nuovo progetto risponda pienamente agli interessi di Coop è chiaro da tempo (vedi). Coop vorrebbe però convincere i cittadini vignolesi che risponde anche agli interessi della città. E qui forse è il caso di non farsi incantare dalle sirene. Leggi il seguito di questo post »
Consegnate in municipio oltre 3.000 firme per dire NO allo spostamento e ampliamento del supermercato Coop di Vignola
22 aprile 2017Sono 3.053 le firme raccolte dal Comitato NO nuova Coop Vignola nell’ambito della petizione “NO alla realizzazione della più grande struttura commerciale della storia di Vignola!”. I 161 moduli con le firme sono stati consegnati ieri mattina, venerdì 21 aprile, in comune a Vignola con una lettera indirizzata al Commissario prefettizio Dott. Bruno Scognamillo affinché vengano trasmesse al sindaco ed al consiglio comunale che si insedieranno dopo le prossime elezioni comunali dell’11 giugno (è infatti il nuovo consiglio comunale che dovrà decidere in merito: vedi). Questo straordinario risultato è stato possibile grazie alla mobilitazione di cittadini e negozianti, impegnati a raccogliere firme per alcune settimane, anche con la collaborazione delle associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Lapam-Licom, CNA di Vignola. Con ogni probabilità si tratta della più grande petizione della storia di Vignola. Leggi il seguito di questo post »
Raccolte 2.200 firme contro lo spostamento e ampliamento del supermercato Coop. La petizione termina sabato 8 aprile
1 aprile 2017Sono 2.200 le firme raccolte sino ad ora dal Comitato NO nuova Coop Vignola contro il progetto di spostamento e ampliamento del supermercato Coop di Vignola (vedi). E’ un risultato che va oltre le migliori previsioni e che è stato possibile grazie alla mobilitazione di tanti cittadini, alla collaborazione di diversi negozi e delle associazioni di categoria vignolesi Confcommercio, Confesercenti, Lapam-Licom e CNA. Presso di loro e presso i banchetti allestiti in diversi punti della città il giovedì mattina ed il sabato sarà possibile firmare fino a sabato 8 aprile. Invitiamo i cittadini ad un’ultima settimana di mobilitazione straordinaria e tutti coloro che hanno moduli con le firme a riconsegnarli entro quella data chiamando i referenti indicati sui fogli della petizione. Leggi il seguito di questo post »
Le ragioni del NO alla nuova Coop di Vignola
29 marzo 2017
22 slides per dire nel modo più chiaro possibile le ragioni del NO al progetto di spostamento e di ampliamento della Coop di Vignola. Meglio dargli un’occhiata prima che sia troppo tardi! Della vicenda si dovrà infatti occupare il nuovo consiglio comunale (vedi), quello che uscirà dalle elezioni del prossimo 11 giugno (vedi), approvando o rigettando il progetto. Intanto la petizione (vedi) è ancora in corso: si firma fino a sabato 8 aprile (in piazza, presso le sedi delle associazioni di categoria, presso i negozi che aderiscono). Leggi il seguito di questo post »
Una stima del traffico generato dal nuovo supermercato Coop
19 marzo 2017Nelle relazioni tecniche che accompagnano il progetto di spostamento ed ampliamento del supermercato Coop di Vignola ci sono alcune cose non convincenti. O, almeno, di cui è lecito dubitare. Meglio sarebbe dunque approfondire (e così avrebbe dovuto fare l’amministrazione Smeraldi avesse avuto l’intenzione di prendere sul serio i dubbi espressi da parte della sua maggioranza, dalle associazioni di categoria, da molti cittadini: vedi). Tra questi aspetti vi è quello relativo al numero di clienti (numero di scontrini emessi) e, conseguentemente, al traffico generato dal nuovo supermercato (che aumenta del 75% la superficie di vendita di quello attuale). Il progetto presentato da Coop stima mediamente 2.865 utenti al giorno. Dunque un centro attrattore di 2.865 automobili (gli accessi in bici o a piedi saranno assolutamente trascurabili) in un nodo già critico in quanto congestionato dal traffico di scorrimento (lungo l’asse nord-sud di via Circonvallazione e quello est-ovest di via per Sassuolo). Dovremmo fidarci di queste stime? Dubitarne è lecito. E qui proviamo a fare un ragionamento che, a partire dai posti auto del parcheggio a servizio del nuovo supermercato (588 posti auto contro i 310 del supermercato attuale), porta a stimare un impatto maggiore (3.800-5.500 automobili mosse dal nuovo supermercato). Dunque ancora più traffico ed ancora più inquinamento. Leggi il seguito di questo post »
Lunedì 13 marzo, ore 20.30 in municipio, incontro pubblico sul NO al progetto Coop
9 marzo 2017Lunedì 13 marzo, alle ore 20.30 in sala consiliare (municipio di Vignola), il Comitato NO nuova Coop Vignola invita i cittadini ad un incontro per illustrare le ragioni del NO al progetto. E’ previsto anche l’intervento di un rappresentante delle associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Lapam-Licom, CNA di Vignola (vedi). L’iniziativa fa parte della campagna di mobilitazione (vedi) contro il progetto su cui dovrà necessariamente prendere posizione il consiglio comunale che si costituirà dopo le prossime elezioni (fine maggio-inizio giugno 2017) (vedi). Il progetto prevede la realizzazione dell’insediamento commerciale più grande della storia di Vignola (4.500 mq di superficie di vendita, ovvero +75% rispetto alla struttura attuale). E’ in gioco il futuro della città e della sua rete commerciale (tra le altre cose: vedi), quello che grazie ai tanti negozi distribuiti garantisce la vitalità del tessuto urbano. Partecipate! Leggi il seguito di questo post »
Sul progetto Coop sarà chiamato ad esprimersi il prossimo consiglio comunale
4 marzo 2017Con atto del Commissario prefettizio n.3 del 28 febbraio 2017 il “progetto Coop” (ovvero, per stare al linguaggio tecnico: PUA in variante alla strumentazione urbanistica comunale e sovraordinata finalizzato alla delocalizzazione ed ampliamento della grande struttura di vendita esistente ecc. ecc.) è rimesso al prossimo consiglio comunale, quello che uscirà delle elezioni che plausibilmente si terranno tra fine maggio-inizio giugno (la data non è ancora fissata). Il Commissario, dunque, non prende posizione sul tema (come da prassi, trattandosi di un punto eminentemente politico). Con quest’atto rinvia “l’espressione dell’assenso preliminare all’accordo stesso, ovvero alla proposta di PUA come sopra presentata, all’eleggendo Consiglio comunale una volta che quest’ultimo si sia formalmente costituito” (pdf). Leggi il seguito di questo post »