La Relazione sullo stato dell’ambiente 2011 del comune di Vignola è un po’ reticente su alcuni punti (vedi). Specie per chi vuol capire come mai, nella realizzazione di politiche ambientali, ci sono amministrazioni comunali più virtuose ed altre meno. E’ questo il caso della gestione dei rifiuti. Come abbiamo visto (vedi), cresce nel tempo a Vignola la produzione pro-capite di Rifiuti Solidi Urbani (da 595 kg/abitante del 2003 a 645 kg/ab del 2010) – e questo non è certo un buon segnale (visto che i rifiuti vanno smaltiti e che quello che non viene riciclato viene incenerito). Cresce in verità anche la quota di raccolta differenziata (dal 30,8% del 2004 al 45,4% nel 2010), ma Vignola rimane pur sempre ampiamente al di sotto della media provinciale (52,1% nel 2010). E, soprattutto, rimane molto al di sotto dell’obiettivo che le amministrazioni comunali dovevano raggiungere nel 2010 in termini di raccolta differenziata, secondo il vigente Piano Provinciale Rifiuti: 55% (65% per il 2012). Se questi sono i dati è facile convenire che l’impegno dell’amministrazione comunale, in questi anni, è risultato insufficiente. La quota della raccolta differenziata è cresciuta, ma troppo lentamente. Nel frattempo, inoltre, è cresciuta la produzione complessiva e pro-capite di rifiuti. Il confronto con altre amministrazioni comunali evidenzia che si poteva fare decisamente meglio.
Relazione sul (cattivo) stato dell’ambiente a Vignola. Edizione 2011
26 febbraio 2012Ogni volta che un’amministrazione comunale pubblica dati relativi ad un settore delle politiche locali (economia, ambiente, sociale) fa una buona cosa. Sia perché informa i cittadini su aspetti importanti della vita locale. Sia perché dimostra di preoccuparsi di acquisire conoscenze che possono essere utili per l’impostazione delle politiche locali. Ciò che spesso colpisce nell’operare delle amministrazioni locali è infatti la scarsa rilevanza del momento conoscitivo nell’impostare i programmi amministrativi e nel definire gli obiettivi perseguiti (vedi). Molto spesso è così anche per il comune di Vignola (pensiamo all’indisponibilità di un’analisi sistematica sul principale e cruciale tema di questi anni: la crisi economica ed il suo impatto sull’economia e sul mercato del lavoro locale). Dunque è da salutare positivamente l’impegno a raccogliere, organizzare e rendere pubblici i dati sullo “stato dell’ambiente” a Vignola. Certo è che se analizziamo il lavoro fatto emergono con forza anche motivi di perplessità e di insoddisfazione. Vediamo. Leggi il seguito di questo post »
Impianto a biomasse Inalca. Ecco perché occorre ringraziare il Comitato per il no
22 febbraio 2012Ieri sera si è tenuta a Castelvetro la commissione consiliare congiunta (Castelvetro, Spilamberto, Castelnuovo) dedicata al progetto dell’Inalca relativo ad un impianto per la produzione di energia elettrica e termica da biomasse (rifiuti) di origine animale. Assieme al sindaco di Castelvetro, Giorgio Montanari, a diversi consiglieri comunali dei tre comuni interessati ed agli “esperti” delle diverse parti erano presenti circa 150 cittadini. E qui vien subito da dire che il colpo d’occhio sulla sala diceva già tanto sul modo di intendere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini da parte dell’amministrazione comunale: sindaco e consiglieri tutti a sedere, la maggior parte dei cittadini in piedi per le quasi cinque ore di dibattimento! Sovranità popolare, si chiama. Magari la prossima volta facciamo il possibile per mettere tutti a sedere, senza distinzione tra cittadini di serie A e di serie B. Esprimo invece apprezzamento per la decisione del sindaco, nient’affatto scontata, di impostare la seduta consiliare sotto forma di dibattimento tra esperti delle parti contrapposte (Inalca e Comitato No Impianto Biomasse Inalca) ed anche esperti in rappresentanza delle istituzioni. E’ la strada giusta per avere chances maggiori di una giusta deliberazione – che, comunque, dovrà essere assunta dalla Conferenza di servizi coordinata dalla Provincia di Modena. Ma non c’è dubbio che dati ed argomenti sviluppati in sede locale potranno riverberare sul procedimento provinciale. Leggi il seguito di questo post »
Neve a Vignola: febbraio 2012
18 febbraio 2012Le intense nevicate avvenute anche a Vignola nel periodo tra martedì 31 gennaio a domenica 12 febbraio sono state indubbbiamente un evento eccezionale. Ma non più eccezionale di quello che, negli stessi giorni, ha colpito Bologna (96 cm di neve). A Bologna però già venerdì 3 febbraio il 50% delle strade cittadine (più importanti) erano libere dalla neve. Le altre sono state progressivamente liberate nei giorni successivi. A Vignola la gestione dell’emergenza neve è stata invece assai meno efficiente (vedi). Come testimoniano queste foto. Le scuole sono state riaperte definitivamente martedì 14 febbraio, ma nessun intervento sistematico di pulizia degli accessi era stato organizzato. Solo oggi, ad esempio, i mezzi meccanici sono intervenuti per pulire via Libertà a fianco delle scuole elementari J.Barozzi!
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Daria Denti eletta presidente dell’Unione Terre di Castelli
16 febbraio 2012Dopo ben due rinvii causa neve, questa sera il consiglio dell’Unione Terre di Castelli ha eletto Daria Denti presidente dell’Unione Terre di Castelli, in sostituzione di Francesco Lamandini, dimessosi senza darne ragione il 20 gennaio scorso (vedi). Il nuovo presidente è stato eletto a maggioranza. Il risultato era ampiamente scontato. Non scontato, ma fortemente probabile, il voto favorevole di tutti i sindaci, anche di quelli anti-PD: Germano Caroli, civico di Savignano e Monica Amici, sindaco di Guiglia di centrodestra. Circa due ore di dibattito, non molto entusiasmante, anche perché è quasi completamente mancata la voce dei consiglieri di maggioranza. Eccezion fatta per i sindaci, dei consiglieri di maggioranza sono intervenuti solo il capogruppo Maurizio Piccinini ed Umberto Costantini. Non molto entusiasmante perché la “rendicontazione” del presidente uscente, Francesco Lamandini, è stata un po’ rituale. La presentazione “programmatica” del presidente entrante, Daria Denti, assai disordinata. Alla fine il commento più pertinente, nella sua candida trasparenza, l’ha fatto il sindaco di Castelvetro, Giorgio Montanari, nel suo breve intervento: “C’è dietro [a questo avvicendamento] una chiarissima strategia politica”. Ecco. Partiamo da qui. Leggi il seguito di questo post »
Il favoloso mondo di Mislei, segretario del PD di Vignola
14 febbraio 2012Come un perfetto funzionario di partito dell’epoca brezneviana Daniele Mislei, giovane neo-segretario del PD di Vignola (vedi), vorrebbe insegnare “al popolo” (i cittadini vignolesi) qual è la realtà. Quella vera. L’unica a poter essere legittimamente detta: a Vignola le strade sono pulite dalla neve! Lo sono oggi, lo sono state ieri, lo saranno domani! Con sommo sprezzo del ridicolo afferma infatti che l’amministrazione comunale avrebbe gestito in modo ottimale l’emergenza neve di questi giorni (1-12 febbraio), con particolare riferimento alla pulizia delle strade. Meglio non si poteva fare. E chi si azzarda a criticare l’amministrazione lo fa strumentalmente – su questo non ha dubbi Mislei. “Forse – conclude il segretario del PD vignolese – si trattava di un attacco generico all’amministrazione” (così su Il Resto del Carlino Modena del 13 febbraio 2012, p.11). Forse no, vorrei provare a suggerire io.
Neve in città/2. Argomenti per un giudizio
8 febbraio 2012Come era facilmente prevedibile l’emergenza neve e la sua (cattiva) gestione hanno acceso la discussione, privata e pubblica (più privata che pubblica, in verità). Su facebook, ad esempio, è stato il tema del giorno per più giorni, oggetto di diatribe infuocate (oltre che causa di invettive). Una statistica casalinga mi fa pensare che, almeno nella fascia d’età 20-40 anni, quella maggiormente rappresentata su facebook, la maggior parte dei commentatori abbiano espresso valutazioni negative sull’operato dell’amministrazione vignolese (secondo me a ragione). Ma ovviamente vi sono stati anche cittadini che invece hanno lamentato questa “eccessiva lamentazione” (a dir loro). Tra il “nevica, governo ladro!” e il “va sempre e comunque tutto bene” ci dovrà pur essere un modo per esprimere una valutazione, un giudizio non prevenuto né superficiale. Mi sembra un esercizio interessante di discussione tra gruppi di cittadini che possono avere, come è naturale, opinioni differenti. Se ovviamente c’è la disponibilità ad ascoltare le ragioni che la controparte mette in campo ed a ricercare argomenti in grado di confutare la posizione altrui. Vediamo.
Neve in città. Si poteva fare meglio?
4 febbraio 2012Pochi temi accendono l’animo dei cittadini come i disagi creati dagli eventi atmosferici straordinari, tra i quali va sicuramente annoverata la nevicata (quasi ininterrotta) dei giorni 1, 2 e 4 febbraio. Circa 60 cm di neve caduta ad oggi, a Vignola come in larga parte dell’Emilia-Romagna. Basta fare un giro su facebook per raccogliere considerazioni infuocate, ed anche contrapposte, sulla neve caduta, i disagi creati, l’efficienza dell’amministrazione comunale nel pulire le strade, l’apprezzamento o meno sulla chiusura delle scuole e così via. A chi critica l’operato dell’amministrazione comunale per non aver adeguatamente pulito le strade (cosa vera) si contrappone chi invita a lasciare facebook per imbracciare la pala. Il dovere chiama! Ma sembra che solo una minoranza di cittadini sia disposta a rispondere. “Neve in città” è uno di quei temi da umarells e pertanto va maneggiato con cura. Anche per questo ho aspettato qualche giorno prima di scriverci sopra – e se possibile ne avrei fatto a meno. Eppure qualche considerazione sta bene fatta, anche se il tema è già stato trattato nel 2010 (vedi) e nel 2011 (vedi), in occasione di altrettante nevicate. Oggi come allora il primo dato che salta all’occhio è lo scarto tra l’immagine che l’amministrazione offre del proprio operato, es. a mezzo web, e la realtà constatata dai cittadini. Anche in caso di neve, tra il dire ed il fare c’è di mezzo …