Ancora una petizione in difesa dell’ospedale di Vignola!

7 dicembre 2016

Anche il sindaco Mauro Smeraldi non ha resistito alla tentazione di lanciare la sua petizione in difesa dell’ospedale di Vignola. Ennesimo amministratore di lotta e di governo (forse più di lotta che di governo). E così siamo a 3 petizioni in poco meno di tre anni. Dopo quella promossa dal sindaco Daria Denti in difesa del pronto soccorso (era l’inverno 2013-2014: vedi) e quella promossa da un gruppo di cittadini ed operatori nel giugno 2015 (vedi). Ora arriva quella dell’amministrazione Smeraldi (vedi), con raccolta firme da effettuarsi entro il 20 gennaio 2017. E poiché siamo solo a metà legislatura nulla vieta che se ne riproponga un’altra entro la fine della legislatura, magari come avvio della prossima campagna elettorale (calzerebbe a pennello!). In ogni caso è bene chiedersi cosa succede (visto che nessuno parla di rischio chiusura per l’ospedale di Vignola), così come è bene chiedersi se gli amministratori locali non abbiano davvero altri strumenti (più efficaci) per “difendere” (o in realtà promuovere) la sanità del territorio (che è cosa più ampia dei soli servizi ospedalieri – senza con questo far pensare che anche questi non debbano essere continuamente migliorati). Leggi il seguito di questo post »


La risposta dell’assessore regionale alla sanità Carlo Lusenti all’interrogazione della Lega Nord circa le prospettive dei 25 ospedali regionali minori e del Pronto Soccorso di Vignola

28 febbraio 2014

Il 25 febbraio scorso l’assessore regionale alla sanità, Carlo Lusenti, ha risposto ad un’interrogazione urgente (question time) presentata dai consiglieri regionali della Lega Nord Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi. Riportiamo di seguito la trascrizione della sua risposta da cui si evince che: (1) è in atto una riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale con l’obiettivo della riduzione del numero dei posti letto ospedalieri (da 4,6 a 3,7 posti letto per mille abitanti), del contenimento della spesa, ma anche del miglioramento del servizio (vedi); (2) il progetto prevede la trasformazione (non chiusura) degli ospedali di minori dimensioni in “ospedali di comunità”; (3) la proposta di riorganizzazione è in fase di discussione e seguirà il normale iter di programmazione: adozione di linee guida regionali e loro declinazione locale a cura della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, tramite PAL (viene così a cadere l’accusa, lanciata dal sindaco di Vignola, di una imposizione diretta della regione; viene ugualmente a cadere il richiamo al PAL vigente, scaduto nel 2013); (4) non c’è una risposta precisa circa il futuro del pronto soccorso di Vignola (visto che le linee guida non sono ancora formalizzate e che comunque la loro applicazione spetta alla CTSS), ma certo non se ne prevede la chiusura (il che non vuol dire che non sarà toccato). Tutte cose note dal convegno regionale del 29 novembre 2013 (vedi). Rimangono valide le considerazioni (e preoccupazioni) svolte allora (vedi). Ecco comunque il testo. Leggi il seguito di questo post »


Megaconsiglio su ospedale e pronto soccorso. I problemi veri non vengono toccati

8 febbraio 2014

E_home 6feb2014 084Giovedì sera, 6 febbraio, presso il centro culturale di Marano si è tenuta una seduta congiunta dei consigli comunali del distretto per trattare, alla presenza del direttore generale dell’Azienda USL di Modena Mariella Martini e del suo staff, del futuro dell’ospedale di Vignola e del suo pronto soccorso. Tutto si è risolto in un rito di rassicurazione, anche se non tutti ne sono usciti convintamente rassicurati. Certo è che non poteva andare diversamente – anche perché non vi è mai stata una minaccia concreta per l’ospedale di Vignola ed il pronto soccorso, come ho provato ad argomentare sin dall’inizio (vedi). E’ però vero che se il sindaco di Vignola, per primo, parla di rischio chiusura per il pronto soccorso, allora inevitabilmente si scatena la corsa al sorpasso nella difesa ad oltranza. Ed è quanto avvenuto in questi due mesi. Succede così che l’attenzione viene prepotentemente convogliata su una minaccia immaginaria (vedi), mentre i problemi veri (che ci sono tutti) rimangono nell’ombra. Purtroppo anche il “mega-consiglio” di giovedì  sera a Marano ha recitato secondo questo copione. Leggi il seguito di questo post »


Guerra preventiva per il pronto soccorso di Vignola/2. Un abbaglio collettivo?

26 dicembre 2013

M_home 16gen2010 139Grande mobilitazione per la raccolta firme (in pochi giorni 700 firme raccolte secondo Il Resto del Carlino, 1.000 secondo la Gazzetta di Modena: vedi). Ciò nonostante l’iniziativa è singolare, lo ribadisco (vedi). Se ne ha prova nella comunicazione della mobilitazione: vogliono chiudere il pronto soccorso di Vignola. In realtà non esiste alcuna immediata minaccia sul nostro pronto soccorso. E’ responsabilità del sindaco Daria Denti aver fatto pensare il contrario (la reazione sopra le righe fa pensare a motivazioni non pubblicamente dicibili: vedi). Ma questo oggi è il messaggio che è passato – vogliono chiudere il pronto soccorso – e con questo ci si deve confrontare. E chi non si mobilita in difesa o, peggio, dissente è visto con sospetto. Come spesso succede, però, il diavolo sta nei dettagli. Ed anche qui non fa eccezione. Vorrei dunque aggiungere qualche considerazione a quelle già svolte pochi giorni fa (vedi). Leggi il seguito di questo post »