Ogni volta che un’amministrazione comunale pubblica dati relativi ad un settore delle politiche locali (economia, ambiente, sociale) fa una buona cosa. Sia perché informa i cittadini su aspetti importanti della vita locale. Sia perché dimostra di preoccuparsi di acquisire conoscenze che possono essere utili per l’impostazione delle politiche locali. Ciò che spesso colpisce nell’operare delle amministrazioni locali è infatti la scarsa rilevanza del momento conoscitivo nell’impostare i programmi amministrativi e nel definire gli obiettivi perseguiti (vedi). Molto spesso è così anche per il comune di Vignola (pensiamo all’indisponibilità di un’analisi sistematica sul principale e cruciale tema di questi anni: la crisi economica ed il suo impatto sull’economia e sul mercato del lavoro locale). Dunque è da salutare positivamente l’impegno a raccogliere, organizzare e rendere pubblici i dati sullo “stato dell’ambiente” a Vignola. Certo è che se analizziamo il lavoro fatto emergono con forza anche motivi di perplessità e di insoddisfazione. Vediamo. Leggi il seguito di questo post »
Giochi d’acqua. Suggestioni per politiche ambientali a Vignola
11 agosto 2010Da tempo Vignola ha allentato il proprio rapporto con l’acqua del fiume e dei canali che segnano il suo territorio (vedi). Questo è indubbiamente anche la conseguenza del progresso. La costruzione del primo ponte sul fiume Panaro tra Vignola e Savignano, inaugurato nel 1876, ha consentito l’attraversamento del fiume senza dover ricorrere a passerelle traballanti od a barche di traghettatori, senza dover prestare attenzione ai capricci del tempo ed al livello dell’acqua (il servizio di traghetto, nei pressi del “sasso del Tufo” tra la riva di Zenzano e della Posterla, è stato per lungo tempo prerogativa della famiglia Ballestri). In questo modo, però, ha preso il via un progressivo distacco dal fiume della comunità vignolese che sempre meno è ricorsa ad esso per le attività della vita quotidiana e lavorativa. Leggi il seguito di questo post »
Rapporto QUARS 2009: Emilia-Romagna bocciata nella categoria “ambiente”, di Monica Maisani
11 marzo 2010In questo post Monica Maisani commenta il Rapporto QUARS 2009 con particolare riferimento alla collocazione della regione Emilia-Romagna in merito alla categoria “ambiente”. Mentre sulle restanti 6 categorie monitorate dal Rapporto la nostra Regione risulta ben posizionata, così non succede per la categoria “ambiente” su cui si evidenziano delle forti criticità.