Non se la passano bene i parchi appena inaugurati, come quello di via di Mezzo (vedi). Figurarsi gli altri. E’ la triste realtà del verde pubblico vignolese. Discretamente presente in quantità. Penoso in qualità, a causa di scarsa o scarsissima cura, manutenzione, pulizia. Rispondo dunque alla sollecitazione di alcuni cittadini occupandomi del parco che costeggia, su entrambi i lati, il Rio Schiaviroli a Pratomavore. Probabilmente è ai più sconosciuto, essendo un parco di quartiere in un quartiere esclusivamente residenziale –nuove urbanizzazioni degli anni ’90. Ma appunto, essendo un parco incastonato nel quartiere (delimitato da via Milano e via Ravenna), è a servizio dei residenti del quartiere e non di altri, essendo periferico al cuore della città. Circa 6-7.000 mq, dunque nient’affatto piccolo. Con giochi e attrezzature, ma abbandonato a se stesso. Leggi il seguito di questo post »
Parco della piscina/2. Una replica di Stefano Corazza
3 aprile 2013Un post del 25 marzo scorso, dedicato al parco del centro nuoto – “un parco pubblico chiuso al pubblico” (vedi) – e scritto da Stefano Corazza, ha ottenuto numerosi commenti con rimostranze e critiche. Qui dunque un secondo post, con repliche, precisazioni, approfondimenti. Leggi il seguito di questo post »
Parco della Piscina. Un parco pubblico chiuso al pubblico, di Stefano Corazza
25 marzo 2013Sabato mattina ore 10.00. Un padre e due bambini armati di palla da Basket arrivano al cancello del parco della piscina. Chiuso e legato da una catena. Non c’è più il vecchio cartello “Parco Pubblico” fissato alle grate del cancello. C’è però su una nuova plaquette l’orario dello Stones Café e sotto in tre righe veniamo informati che: “Per l’accesso al Parco e alla pista da jogging si prega di usufruire dell’ingresso principale del centro nuoto”. Mi dico sarcasticamente che “per risparmiare sulla gestione” (il virtuoso Monti fa scuola in periferia) tengono aperto un solo ingresso e con i bambini ci avviamo ad “usufruire dell’ingresso principale”. Leggi il seguito di questo post »
Parco di via di Mezzo. Una partenza … catastrofica.
4 luglio 2012L’inaugurazione era già fissata per sabato 30 giugno. Le lettere ai residenti nella zona già inviate. Poi è saltato tutto. L’amministrazione comunale ha fatto marcia indietro e rinuncia, per ora, all’inaugurazione del nuovo parco di via di Mezzo. Comprensibilmente. Visto che è in uno stato penoso! Il completamento dei lavori era stato annunciato a mezzo comunicato stampa il 10 maggio scorso: “nei prossimi giorni verranno conclusi i lavori al parco di via di Mezzo” (pdf). Cosa che però è avvenuta solo a giugno. Ma qualcosa è andato storto ed il parco si presenta già oggi del tutto inospitale. Il “prato fiorito” è in realtà una distesa di fiori secchi. E’ privo di giochi per bambini o anche solo di una fontanella ristoratrice! Le erbacce hanno infestato larga parte della superficie. E con la calura di questi giorni a cavallo tra giugno e luglio – complice l’anticiclone africano “Scipione” prima, “Caronte” poi – il parco è assolutamente inabitabile. Ed infatti la presenza umana si registra solo nelle ore serali, quando la morsa del caldo si allenta. Era tutto prevedibile, viste le caratteristiche del progetto. Ed in effetti era stato tutto previsto (vedi). I cittadini del quartiere guardano perplessi l’opera realizzata dal comune di Vignola, il secondo parco vignolese per grandezza! Comprensibile, visto questo disastro, che né l’assessore Scurani, né il sindaco Denti abbiano avuto il coraggio di tenere fede a quanto annunciato, inaugurandolo il 30 giugno!
Parco di via di Mezzo. Si concludono i lavori, rimangono i problemi
18 Maggio 2012L’amministrazione comunale annuncia con un comunicato stampa (pdf) l’imminente fine dei lavori del parco di via di Mezzo (qui una presentazione del progetto: vedi). Nel seguire la vicenda io ero rimasto all’incontro pubblico, sebbene scarsamente pubblicizzato e dunque scarsamente partecipato, del 14 settembre 2011, quando l’assessore all’ambiente Mauro Scurani affermò l’intenzione di tener conto delle diverse osservazioni critiche emerse (vedi). Le cose invece sono andate diversamente. “Entro la fine di maggio” – così recita il comunicato stampa – i lavori saranno conclusi (magari anche un po’ dopo). Ma nessuna modifica è stata apportata al criticabile progetto messo in campo dall’amministrazione Denti. Ricapitoliamo.
Piantagione teatrale di un parco agricolo a Vignola
6 giugno 2010Ogni città che si rispetti ha all’origine un atto di fondazione. Un àugure suggerisce il luogo, il fondatore ne traccia con fermezza i confini, quindi procede all’edificazione. Ogni parco urbano che si rispetti dovrebbe avere all’origine un atto fondativo rituale (o teatrale) come quello compiuto dalla Compagnia Teatrale Koiné oggi, domenica 6 giugno, in occasione della bella festa “Vignola è tempo di ciliegie”. Fondare una città, fondare un grande parco urbano (pur dedicato alla ciliegia) significa condividere una visione. Raccontare ciò che ancora non esiste. Condividere, tramite il racconto, l’impresa con la comunità dei cittadini.
Central Park a Vignola. Un nuovo parco urbano in via di Mezzo
25 marzo 2009Nella seduta del 5 marzo scorso il Consiglio Comunale ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale e delle connesse aree verdi lungo l’attuale via di Mezzo (delibera n.10 del 5 marzo 2009). “Central park” l’ha subito battezzato il sindaco Roberto Adani, affascinato da un recente viaggio a New York. Al di là del paragone fuori scala, l’intervento è assai importante, visto che razionalizza, amplia e riqualifica una zona verde al centro di un quartiere in forte espansione. La nuova area verde, infatti, ingloberà un parco esistente – quello ubicato tra Piazza Maestri del lavoro (la piazzetta dell’edicola di Brodano, per intenderci) e via di Mezzo – che da tempo è in attesa di un intervento di riqualificazione. Leggi il seguito di questo post »