Pubblichiamo la lettera aperta che il sindaco di Vignola, Mauro Smeraldi, ha indirizzato ai Sindaci ed ai Consiglieri dei Comuni della Provincia di Modena per mantenere la maggioranza pubblica nel capitale sociale di Hera. Vista l’importanza del tema la lettera merita ampia risonanza. Spesso la sinistra ha riconosciuto solo a posteriori la sua subalternità ad un pensiero “mercatista” divenuto nel frattempo egemone. Anche per questo è bene non lasciare cadere temi ed argomenti sollevati dal sindaco “civico” di Vignola.
Cari colleghi, il percorso e l’esito dei due referendum per la pubblicizzazione dell’acqua e per i servizi pubblici locali, nell’anno 2011, ai quali molti di voi hanno partecipato, rappresenta un raro esempio di effettiva partecipazione dei cittadini alla vita politica del nostro Paese, un ben riuscito esercizio di democrazia diretta, ai sensi del superstite articolo 75 della Costituzione. Ben diverso da quello delle ultime elezioni regionali, disertate dai cittadini emiliani, sul quale mi auguro che molti di voi abbiano riflettuto. Del resto anche i recenti episodi giudiziari che coinvolgono il mondo della cooperazione sono l’ultimo esempio di alcuni effetti del venir meno della democrazia e della partecipazione. Lo spiegano le parole di Roberto Vezzelli, ex Presidente di Lega Coop: “… occorre una profonda e concreta opera di rigenerazione culturale, valoriale e dei principi, delle forme di partecipazione dei soci e delle forme di gestione e di governance…”. E di fronte a queste situazioni voi volete con un semplice voto nei Consigli Comunali cancellare la volontà di tanti milioni di cittadini che si sono espressi per la pubblicizzazione del bene comune acqua? Leggi il seguito di questo post »