Diverse sono le ragioni per seguire con attenzione il rinnovo delle cariche della Fondazione di Vignola, rinnovo previsto (da statuto) entro il 30 aprile 2017. La prima, più scontata, è l’importanza dell’attività della fondazione per le comunità di riferimento (Vignola, Spilamberto, Marano, Savignano). Pur trattandosi di una fondazione di piccole dimensioni nel panorama italiano, eroga annualmente circa 1,5 milioni di euro (in larga parte per attività proprie, ma anche a progetti di scuole, enti locali, associazioni, ecc. tramite appositi bandi). Insomma, contribuisce alla “ricchezza” di questo territorio. Si tratta, inoltre, del primo test di applicazione delle nuove norme sulle nomine entrate in vigore nel giugno 2016: riduzione del numero dei consiglieri (da 15 a 13) e modifica del dispositivo di nomina, con anche l’elezione “popolare” di 2 consiglieri (per un commento: vedi). E’ ugualmente un test per la nuova amministrazione vignolese e, soprattutto, per il sindaco Mauro Smeraldi (a cui appartiene il potere di nomina di 2 consiglieri). Infine ci sono implicazioni per la politica locale (leggere il seguito). Meglio dunque focalizzare l’attenzione su questo importante (e delicato) passaggio: sarebbe stato così anche in passato, questa volta lo è ancora di più. Leggi il seguito di questo post »
Mercoledì 16 novembre presentazione del nuovo statuto della Fondazione di Vignola
16 novembre 2016Oggi, mercoledì 16 novembre, ore 20.30 presso la Sala dei Contrari – Rocca di Vignola, la Fondazione di Vignola presenta il nuovo statuto in vigore dal 7 giugno scorso. Non proprio tempestivi, dunque. Modifiche in parte obbligate, conseguenti ad un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Economia e l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio (ACRI). Ma modifiche non meno significative (anzi probabilmente ancora più importanti) sono avvenute, un po’ in sordina, a discrezione degli attuali vertici (vedi). Tra queste merita di essere ricordata la rivisitazione del dispositivo di nomina del consiglio di indirizzo (riduzione del numero di consiglieri da 15 a 13, ridefinizione degli enti con potere di nomina, ed anche qualche innovazione importante sulle modalità). E’ dunque bene che le comunità di riferimento (cittadini di Vignola, Spilamberto, Savignano e Marano) prestino attenzione ed anzi partecipino a questo momento pubblico. Nell’aprile 2017 decadono gli attuali organi di governo ed è opportuno cercare di valutare il loro operato e pensare al futuro. Leggi il seguito di questo post »