In località Garavicchio, nel comune di Capalbio (GR), si trova il “Giardino dei Tarocchi” (vedi) realizzato ed interamente finanziato dall’artista franco-americana Niki de Saint Phalle (vero nome: Catherine Marie-Agnes Fal de Saint Phalle) (vedi). 22 sculture, alcune di enormi dimensioni (15 metri), riproducono le figure degli Arcani maggiori dei tarocchi, ricoperte di ceramica colorata, mosaici o specchi. Molte di queste sono penetrabili, percorribili o addirittura abitabili, come la grande sfinge che raffigura l’Imperatrice, all’interno della quale la stessa Niki de Saint Phalle ha vissuto durante la realizzazione del giardino. Tutto questo configura il Giardino dei Tarocchi non solo come un complesso artistico, ma come un vero e proprio “parco divertimenti”. Ed in effetti è così che è vissuto dalle migliaia di famiglie con bambini (moltissime straniere) che lo visitano nei mesi d’apertura (da maggio ad ottobre). Questa esperienza è anche un invito a riflettere sui luoghi della cultura (anche quelli presenti – o più spesso “mancati” – nel territorio dell’Unione Terre di Castelli) e sulla connessa “economia dell’esperienza” di cui parla Pier Luigi Sacco. Leggi il seguito di questo post »