Ricevo da Filippo Gianaroli, consigliere M5S a Castelvetro e componente del gruppo consiliare “Cittadini insieme nell’Unione” (vedi), questa lettera aperta ai consiglieri dell’Unione Terre di Castelli sul mancato coinvolgimento del consiglio nella predisposizione del bilancio che il consiglio dovrà comunque approvare. Il tema è importante, visto che attiene allo scarto tra le norme di legge (che assegnano al Consiglio la funzione di “indirizzo”) e la realtà in cui, invece, è la Giunta che definisce i programmi, chiamando il Consiglio ad una semplice ratifica. Il procedimento democratico circola in senso opposto, per così dire. Si ampliano le maggioranze, cambiano i presidenti, ma questo modo di procedere non cambia. Per questo l’appello merita comunque di essere diffuso.
Gentile Consigliere, non so tu ma io dopo l’ultima seduta del Consiglio dell’Unione del 3 marzo 2016 mi sento più povero di diritti e di doveri. La nostra Giunta, presentandoci la bozza del bilancio previsionale 2016-2018, ha scippato il Consiglio dell’Unione delle attribuzioni previste dal TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) all’articolo 42: Leggi il seguito di questo post »