Per il quarto anno consecutivo l’associazione degli utenti della ferrovia Vignola-Bologna (ironicamente denominata “In prima classe per Bologna-Vignola”) ha realizzato un check up della linea ferroviaria, con particolare riferimento alla condizione delle stazioni ed ai servizi che esse offrono agli utenti, secondo la metodologia dell’audit civico (vedi). Qualcuno potrebbe pensare che questa perseveranza, in assenza di qualsiasi segnale di interesse delle aziende regionali a tale forma di “partecipazione” degli utenti al controllo della qualità di un servizio pubblico, sconfini nel masochismo. Non sono sicuro di riuscire convincentemente a fugare tale dubbio, ma vorrei provare a mettere in luce il motivo di tale ostinazione. Anche se la situazione non è cambiata in modo significativo nel corso di questi quattro anni (qui i risultati del primo “audit civico”, quello del 2011: vedi). Leggi il seguito di questo post »
Audit civico 2013 sulla ferrovia Vignola-Bologna. Sono gli utenti a controllare la qualità
9 marzo 2014Per il terzo anno consecutivo l’associazione “In prima classe per Bologna-Vignola” (vedi) ha condotto un “audit civico” applicato al servizio ferroviario Bologna-Vignola, rilevandone la qualità con particolare riferimento alle stazioni della linea ed ai servizi in esse presenti. Questo è il report di questa terza edizione (pdf). Esso evidenzia i miglioramenti intervenuti rispetto agli anni precedenti (luglio 2011 e luglio 2012, quando sono state effettuate le precedenti esperienza di “audit civico” sulla linea), ma anche problemi divenuti “cronici” ed alcuni aspetti peggiorati. Leggi il seguito di questo post »
Audit civico 2012! Gli utenti “danno le pagelle” alle stazioni della linea ferroviaria Bologna-Vignola
21 luglio 2012Da giovedì 19 ad oggi, sabato 21 luglio, si svolge l’audit civico 2012 sulla ferrovia Bologna-Vignola. Come nel 2011 anche quest’anno i componenti del consiglio direttivo dell’associazione “In prima classe per Bologna-Vignola” (vedi) hanno effettuato un check up delle 17 stazioni della linea, da Vignola a Borgo Panigale. Con l’ausilio di una check-list (qui il pdf) hanno verificato la dotazione di servizi (obliteratrici, informazioni all’utenza, parcheggi, ecc.) oltre alle condizioni di decoro (ma più spesso di degrado) delle stazioni. Per ogni stazione sarà quindi predisposta una scheda riepilogativa che poi confluirà in un report finale che verrà presentato all’azienda che gestisce il servizio (oggi TPER e FER Srl) ed alla stampa al rientro dalle vacanze (qui il report dell’Audit civico 2011: vedi). L’audit civico è una metodologia di controllo della qualità realizzata dagli utenti o da loro rappresentanti. E’ stata utilizzata più volte in sanità, anche in questa regione. Ora viene proposta per il monitoraggio del servizio ferroviario (vedi). Unisce rigore metodologico a “sensibilità civica”. Abitua gli utenti a vedere il servizio in modo sistematico e li fornisce di conoscenze utili per confrontarsi con l’ente erogatore del servizio. Dunque è anche un dispositivo di empowerment. Leggi il seguito di questo post »
Il punto di vista degli utenti sulla ferrovia Vignola-Bologna: pubblicato il Rapporto dell’audit civico 2011
6 novembre 2011Il 22 e 23 luglio scorso, l’associazione degli utenti “In prima classe per Bologna-Vignola” ha realizzato la prima esperienza regionale di “audit civico” applicato ad un servizio ferroviario, grazie all’azione di una “squadra” di 9 utenti-soci. L’audit civico è una metodologia di valutazione della qualità dei servizi in cui i cittadini-utenti giocano un ruolo attivo (vedi). I cittadini-utenti, cioè, diventano i valutatori del servizio e ne analizzano una serie di aspetti nel modo più oggettivo possibile. Come nelle usuali metodologie di audit la valutazione avviene utilizzando una check-list in cui sono contemplati i diversi aspetti del servizio rilevanti al fine di determinarne la qualità complessiva. Il Rapporto dell’audit civico 2011 è stato presentato alla stampa nella giornata di ieri, sabato 5 novembre 2011 alle ore 11, presso il municipio di Bazzano (BO) (qui il testo in pdf del Rapporto).