Sembra davvero giunta la fine per la Strada dei vini e dei sapori “Città Castelli Ciliegi”. E’ quanto afferma un articolo su Il Resto del Carlino – Bologna apparso oggi, giovedì 1 febbraio (a pag. 16 – Sezione Casalecchio e Valsamoggia). Oltre a riepilogare le tristi vicissitudini della Strada, fino al recente licenziamento degli ultimi 8 dipendenti (“con diverse mensilità non pagate e contributi non versati” informa l’articolista), riporta anche una dichiarazione dell’ex-presidente (ma attuale assessore al bilancio del comune di Valsamoggia – insomma quando il “controllato” è anche “controllore”) Fabio Federici: “La Strada non c’è più, è ‘latente’, e io da due anni non me ne occupo …”. Sulla vicenda non è però ancora stata fatta chiarezza: quanti i debiti? Non si sa (esattamente). Comunque, di fatto non c’è più. E’ collassata. Implosa. Un “botto” nell’imbarazzo generale. Nel silenzio delle istituzioni ancora coinvolte (oramai solo i comuni dell’area bolognese, Valsamoggia in primis). Per chi invece fosse interessato alle vicende passate trova qui un po’ di materiale, a partire da un primo post del 2009: vedi. Buona lettura.
PS Qui l’articolo in pdf (da Il Resto del Carlino – Bologna di giovedì 1 febbraio 2018, pag. 16).