And the winner is … Sì, proprio così. Questa volta sono i cittadini che “premiano” l’amministrazione comunale per le sue inadempienze o incapacità. E’ infatti istituito il Premio IgNobel per la (non) cura della città. Dunque per l’incuria della città. Per l’incapacità progettuale o realizzativa. Per il cattivo esempio dato ai cittadini. Quella del 2012 è la prima edizione. L’iniziativa proseguirà a cadenza annuale. Quest’anno una giuria informale, pochi amici, qualche cittadino che non ho il piacere di conoscere personalmente, un po’ di e-mail hanno consentito di stilare questa graduatoria. Per la prossima edizione invito i cittadini a trasmettere segnalazioni e foto al seguente indirizzo e-mail (vedi). La consegna del premio avverrà prossimamente, con tanto di cerimonia pubblica. Ecco la classifica.
[1] Primo classificato. Il Premio IgNobel 2012 per la (non) cura della città viene assegnato al sindaco di Vignola, Daria Denti, per la condizione in cui, per diversi mesi, è stata lasciata la fontanella nel parco di Villa Trenti (parco della biblioteca comunale). Motivazione: al sindaco del comune di Vignola per lo sprezzo del pericolo, per non aver timore di cadere in contraddizione. Da un lato emette un’ordinanza per la lotta alla zanzara tigre per “evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza”, dall’altro lascia per mesi acqua stagnante nei pressi della fontanella del parco della biblioteca (vedi). Un ottimo esempio. Speriamo non lo segua nessuno. L’episodio è assolutamente minore, ma è la metafora perfetta dell’attuale amministrazione. Dunque, primo classificato. Qui invece le fontanelle che vorrebbero i cittadini, specie quelli più piccoli: vedi.

Fontanella nel parco della biblioteca con relativo stagno. La foto a sinistra è del 24 agosto, quella a destra del 13 ottobre.
[2] Secondo classificato. Sindaco, assessore all’ambiente Mauro Scurani e giunta municipale per la catastrofica realizzazione del parco di via di Mezzo (vedi). Per aver evitato accuratamente di promuovere un percorso di progettazione partecipata (vedi), per aver preso in giro i cittadini all’unico incontro pubblico di presentazione del progetto (vedi), per il pessimo progetto (vedi), per aver tardato nella realizzazione del parco, per aver fissato l’inaugurazione al 30 giugno 2012 e poi aver subito fatto marcia indietro vista la disastrosa condizione in cui si trovava il parco (vedi). Infine per aver inflitto un anno di penalizzazione a cittadini incolpevoli (l’inaugurazione del parco è stata rimandata alla primavera 2013).

Il nuovo (sic) Parco di via di Mezzo: tutto terra secca ed erbacce. Non una fontana, non un gioco, non un po’ d’ombra. Qui il 13 agosto 2012.
[3] Terzo classificato. Sindaco e assessore ai lavori pubblici Mauro Montanari per la disastrosa gestione dell’emergenza neve nel periodo 1-14 febbraio 2012 (vedi).

Ancora cumuli di neve sui marciapiedi e neve ghiacciata per terra il 14 febbraio 2012. Qui davanti alla scuola elementare A.Moro.
[4] Quarto classificato. HERA SOT Modena e amministrazione comunale di Vignola per l’originale realizzazione dell’isola dis-ecologica (vedi). Ex-aequo i cittadini che conferiscono lì impropriamente.
[5] Quinto classificato. Amministrazione comunale di Vignola per i mancati investimenti nell’adeguamento della rete fognaria nella parte ovest della città e nell’area di Brodano e per la generale mancata pulizia dei tombini. Tutte cose che facilitano gli allagamenti ripetuti (basta che cadano 20 mm di pioggia) che queste aree di Vignola patiscono periodicamente (vedi1, vedi2).

Strade allagate a Vignola dopo un temporale. A sinistra viale V.Veneto (1 ottobre 2012) a destra via Caselline (13 ottobre 2012).
[6] Sesto classificato. Amministrazione comunale di Vignola e amministrazione provinciale di Modena per la mancata rimozione di baracche e mini-discariche a cielo aperto che punteggiano il Percorso Natura (sentiero che costeggia il fiume Panaro) sia nei pressi della Rocca che a Brodano. Menzione speciale (perché positiva!), invece, agli Amici della Montagna, a Legambiente, alle guardie ecologiche, agli alunni delle scuole vignolesi che partecipano alle giornate di pulizia del fiume e della città. Va però detto che questi raccolgono la “pagliuzza”, mentre a pochi metri c’è da anni una bella “trave” (vedi).
[7] Settimo classificato. Sindaco Daria Denti, assessore al bilancio Romina Bertoni e giunta per aver evitato accuratamente qualsiasi intervento minimamente significativo di riqualificazione del centro storico. Ed in più per aver ulteriormente consumato il capitale di “fiducia istituzionale” di cittadini e residenti con il patto-bufala per il centro storico. Presentato in pompa magna più di un anno fa e poi svanito nel nulla. In centro storico, dunque, il degrado cresce, anziché diminuire (vedi).
[8] Ottavo classificato. Assessore ai lavori pubblici Mauro Montanari per la realizzazione dell’area verde tra scuole J.Barozzi ed ex-nido “Le Coccinelle” (ex-relitto stradale di via G.Galilei). Una buona idea (è un impegno già assunto dall’amministrazione Adani) ha prodotto una cattiva realizzazione (vedi).

La nuova area verde tra le scuole Barozzi e l’ex-asilo nido Le Coccinelle, su via G.Galilei. Progetto raffazzonato per la coltivazione di erbacce? (foto del 18 novembre 2012)
[9]Nono classificato. Amministrazione comunale di Vignola perché almeno il 20% delle piante messe a dimora nel Parco dei Nuovi Nati (quello sopra il “Gessiere”) in ottemperanza della legge che prescrive la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato (legge n.113/1992) si sono da tempo seccate e non sono state sostituite. Sono morte per incuria (visto che gli addetti al verde le hanno lasciate senza acqua per settimane, essendo impegnati con i festoni per Bambinopoli) e non sono state ripiantate. Poi però non ci facciamo mancare la settimana “Alberi e città” (inizia in questi giorni l’edizione 2012). Ma che da noi più che la “festa degli alberi” si praticasse la “festa agli alberi” lo si era capito (vedi).

Il Parco dei Nuovi nati. Nell’area a sinistra nel marzo 2010 erano state piantumate una decina di querce. Oggi già scomparse (foto del 17 novembre 2012).
[10] Decimo classificato. Amministrazione comunale di Vignola e HERA SOT Modena per un piccolo episodio che testimonia dell’attenzione che mettono nella cura della città. Come testimonia un cestino dei rifiuti “smontato” da anni, ma semplicemente appoggiato presso la fermata dell’autobus in Viale Vittorio Veneto. E’ da anni che è fermo lì, senza che qualcuno lo reinstalli o lo porti via. E qualche cittadino se n’è accorto.

Un cestino per i rifiuti divelto da anni in viale V.Veneto. Oggi riporta un pro-memoria di un cittadino (foto del 17 novembre 2012)
PS Il Premio IgNobel (Ig-Nobel Prize) è in realtà il premio alla ricerca scientifica più improbabile, assurda, ridicola (vedi). Ad esso ci siamo ispirati con questa iniziativa vignolese.
Idea Interessante, che ogni cittadino (non solo di Vignola) dovrebbe condividere sul suo profilo di facebook. Solo la PUBBLICITA’ A TUTTE LE INADEMPIENZE grandi e piccole di questi “signori” che amministrano più i loro interessi, che le nostre città, può spingerli a redimersi. Insieme alla paura di dover presto andare a lavorare, per la prima volta in vita loro.