Degrado urbano. Il parco pubblico di Piazza Maestri del Lavoro

Anche gli occhi più benevoli non possono non riconoscere che il verde pubblico è da tempo sofferente a Vignola. Uno dei parchi massimamente degradati è quello adiacente alla piazza Maestri del Lavoro a Brodano (è la piazza dell’edicola di Brodano). E’ impressionante vedere come anno dopo anno la situazione del parco non migliora! Chi non ci credesse può visualizzare la slideshow che mette a confronto foto del 16 aprile e 19 giugno 2006, con foto del 2009, scattate ieri mattina, 11 ottobre 2009.

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Già il 21 settembre 2005, nel corso di uno dei miei usuali sopralluoghi ai parchi vignolesi, avevo riscontrato una situazione disastrosa, cosa che mi aveva spinto ad avanzare un’interrogazione al sindaco Roberto Adani. Ecco il testo:

Un sopralluogo effettuato in data 21 settembre 2005 ha evidenziato una buona situazione di manutenzione di diverse aree di verde pubblico a Vignola, con la vistosa eccezione del parco di Piazza Maestri del lavoro. In quest’area verde si evidenzia:

  • campetto da calcio dissestato, vaste zone fangose, rete delle porte da calcio completamente distrutte;
  • tavoli e panchine in legno assai rovinate;
  • e soprattutto rifiuti di vario genere o accumulati in bidoni di plastica blu oppure disseminati ampiamente nelle zone circostanti i cestini dei rifiuti (stracolmi) ed i tavoli con panche.

Nell’insieme il parco si presenta brutto, trascurato, sporco, ovvero in modo assai poco dignitoso e poco invitante alla fruizione da parte dei bambini, giovani ed adulti residenti nella zona.
Risulta comunque evidente la necessità di interventi integrati contemplanti sia misure di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia misure di pulizia più frequenti, sia misure di controllo e presidio del territorio, sia misure di animazione che consentano ai residenti della zona di riappropriarsi dell’area verde.
Si chiede pertanto informazione dei programmi dell’Amministrazione Comunale per il ripristino della decenza dell’area e per la sua qualificazione.

Il parco adiacente a piazza Maestri del Lavoro a Brodano (foto del 21 settembre 2005)

Il parco adiacente a piazza Maestri del Lavoro a Brodano (foto del 21 settembre 2005)

Nel 2006 qualche piccolo intervento era stato fatto dall’amministrazione comunale: sostituzione della rete delle porte del campetto da calcio e sistemazione dei canestri del campo da basket. Nel tempo, invece, non è affatto migliorata la pulizia del parco, la manutenzione, il controllo dell’area. Tant’è che oggi rimane una delle aree di verde pubblico più indecenti, come testimoniato dalle foto scattate domenica 11 ottobre 2009. Da tempo il parco è usato da persone che lo lasciano sporco, con la conseguenza che le famiglie rifuggono quell’area ed al massimo ci portano a spasso il cane. Da tempo l’amministrazione evita di intervenire. E’ evidente il bisogno di un potenziamento delle operazioni di pulizia e della normale opera di manutenzione (anche una delle due strutture che reggono il canestro da basket è rotta). Ma servirebbe anche più controllo e qualche sanzione!

Il parco adiacente a piazza Maestri del Lavoro a Brodano (foto dell'11 ottobre 2009)

Il parco adiacente a piazza Maestri del Lavoro a Brodano (foto dell'11 ottobre 2009)

In futuro l’area sarà interessata dalla realizzazione del nuovo parco di via di Mezzo, plausibilmente secondo un progetto ridimensionato rispetto a quello messo a punto dall’amministrazione Adani (vedi). Sarebbe comunque importante intervenire tempestivamente, almeno in termini di pulizia e controllo! Non intervenire in quell’area di massimo degrado urbano significherebbe riconoscere che quel territorio non è più sotto il controllo del Comune di Vignola! Non è proprio un bel segnale.

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4 Responses to Degrado urbano. Il parco pubblico di Piazza Maestri del Lavoro

  1. Andrea Paltrinieri ha detto:

    Su L’Informazione di Modena del 23 luglio 2009 il comandante della Polizia Municipale dell’Unione, Paolo Cavazzoli, parla del potenziamento del controllo del territorio. Il sottotitolo è: “Speciale attenzione nei parchi”. L’iniziativa è meritevole, non c’é dubbio. Ma nel parco di piazza Maestri del Lavoro tutto questo NON si vede! La situazione dell’ottobre 2009 è la stessa di quattro anni prima!

  2. Degrado ApriliaNo ha detto:

    Purtroppo finché non cambierà la mentalità delle persone, pochi cambiamenti si vedranno. Giusti i controlli, ma bisognerebbe prima di tutto educare ad un uso corretto e consapevole degli spazi comuni.

  3. Monica Maisani ha detto:

    Forse ricordo male, ma su quell’area non è stata realizzata una struttura ad uso esclusivo dell’Associazione degli Alpini? Se si, all’epoca dell’autorizzazione e della concessione del relativo contributo per i costi dell’opera venne affermato dall’Amministrazione che “La struttura avrebbe rappresentato un importante presidio del territorio….l’associazione degli alpini infatti avrebbe garantito controllo e manutenzione..” Mi sembra che tutto ciò non si sia verificato. Occorrerebbe pertanto pensarci bene prima di autorizzare insediamenti su suolo pubblico che sono finalizzati all’uso privato. Stesso discorso bisognerebbe fare per le “casette” vicino allo skatepark e le “baracche” sul percorso natura.

  4. Andrea Paltrinieri ha detto:

    Sì, in effetti uno degli obiettivi o, perlomeno, una delle giustificazioni pubbliche all’insediamento delle “casette” delle associazioni nelle aree di verde pubblico era proprio la funzione di presidio del territorio. Inoltre le convenzioni svolte con ciascuna di queste associazioni prevedeva la messa a disposizione della struttura alla collettività per N giornate all’anno. Direi che nè la prima funzione,né il secondo “servizio” sono state svolte. Nel caso specifico della “casetta” dell’Associazione Alpini nel parco di Piazza Maestri del Lavoro la convenzione prevedeva che l’associazione svolgesse anche un’attività di controllo e di piccola manutenzione del parco. E’ evidente che questa attività è stata da tempo abbandonata, essendo quel parco il più “degradato” di Vignola.

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