Anche oggi, mercoledì 23 luglio, si tribola sulla ferrovia Vignola-Bologna. Si tratta del treno in partenza da Vignola alle 7.48 (orario previsto di arrivo a Bologna: ore 8.54).

Alla stazione di Crespellano il macchinista controlla il carrello del treno. Di fatto il treno è soppresso
In stazione a Bazzano emergono i problemi. Alcuni passeggeri sentono i macchinisti, in cabina di comando, che parlano di un problema ad un carrello. Sembra che uno rimanga frenato. Si parte comunque alla volta di Crespellano. Lì verrà effettuato un check-up e si deciderà se proseguire. A Crespellano il problema permane. Il controllo – dice uno dei macchinisti – durerà almeno venti minuti. A quel punto, anche se il treno potesse riprendere il suo viaggio, è comunque destinato a terminare la corsa a Casalecchio, visto il chiudersi della finestra temporale per l’immissione sulla rete RFI. Alla stazione di Crespellano scendono dunque tutti i passeggeri: sono 49. Quasi tutti si precipitano a prendere l’autobus suburbano 94 (passa esattamente alle 8.10, stesso orario dell’arrivo del treno a Crespellano), ovviamente riempendolo come una scatola di sardine. Orario previsto di arrivo a Bologna (fermata di via dei Mille) alle 8.58. Se invece si aspetta il 671 delle 8.25 (da Crespellano) si può contare di arrivare a Bologna-autostazione alle 9.15 (teoriche). Nell’uno e nell’altro caso si arriva in ritardo (di pochi minuti nel primo caso; di mezz’ora nel secondo). Ah, freccia rossa! Quando arriverai dalle nostre parti?